Quando io parlo di supporto Third Party, lo intendo come una possibilità di non perdere terreno, non di via per guadagnare sulle concorrenti.
IMHO non fa poi tanta differenza.
Primo, senza un adeguato ritorno economico dei loro investimenti, i publisher ci mettono un secondo ad abbandonare la barca. O a non salirci affatto.
Attenzione che questo è un problema di strategie di mercato prima ancora che tecnico/tecnologico, se è vero come è vero che svariati publisher occidentali ignorano allegramente il 3DS, salvo poi sviluppare parecchi prodotti per dispositivi mobile. Ergo, la facilità di sviluppo per le terze parti cui ti riferivi può essere una condizione necessaria, ma assolutamente NON sufficiente.
Secondo, la differenziazione.
Si dice che uno modi più semplici per far imbestialire la buonanima di Yamauchi fosse il presentargli un prodotto simile a qualcosa della concorrenza. A prescindere dalla nota di colore, a me pare che la storia recente di Nintendo ci dica chiaro e tondo che i migliori risultati commerciali (e non di rado ludici) arrivano quando riescono a dare un senso
concreto alle loro trovate.
Ricapitoliamo la storia delle loro home da quando è scesa in campo Sony (e poi MS)
N64 - console "tradizionale", buoni risultati commerciali
GC - console "tradizionale", pessimi risultati commerciali
Wii - console innovativa e tecnicamente arretrata, eccellenti risultati commerciali
WiiU - console relativamente innovativa e tecnicamente arretrata, disastrosi risultati commerciali
Il Wii credo non abbia bisogno di commenti. Ma ci ho ficcato pure WiiU nel ragionamento perchè, sebbene la console abbia rappresentato un immane flop, nel suo piccolo pure lei torna utile a confermare quanto scritto sopra con Splatoon, una IP nuova di zecca in un genere che sembrava "alieno" per Nintendo, che nonostante un installato ridicolo è riuscita a far numeri significativi e ha di fatto tenuto a galla da sola le vendite della console, specialmente in Giappone.
Quindi ecco, io credo che se NX (ed il suo software!) riuscirà ad essere
interessante agli occhi del grande pubblico, nel senso più ampio del termine, allora probabilmente riuscirà a dire la sua anche dal punto di vista commerciale.