Io penso che con NX Nintendo, più che puntare al mercato dei casual, miri a radunare tutti i suoi polli in un unico pollaio. Si saranno resi conto che è inutile dividere in due un'utenza che è comunque interessata ai suoi software: tra i cinquantotto milioni degli acquirenti del 3DS, ce ne saranno sicuramente parecchi che avrebbero giocato volentieri a Mario 3D World, Splatoon o Super Mario Maker, ma che non avrebbero mai speso le trecento carte per mettersi il Wii U in salotto. Idem dicasi per chi ha comprato solo il Wii U, che potenzialmente potrebbe essere interessatissimo a Kid Icarus, Luigi's Mansion 2 e Fire Emblem.
Già il fatto che ultimamente molti titoli di punta abbiano adottato un approccio "ubiquo", con cross-buy tra le due piattaforme e il rilascio su entrambe (vedi Smash Bros e Hyrule Warriors), sono un segnale di cosa aspettarsi per il futuro: console modulabile, così che l'appassionato possa comprarsi tutti i pezzi, e l'appassionato-ma-non-troppo possa comprarne solo uno, ma con l'accesso a tutti i software. Resta da vedere come si esplicherà l'acquisto dei giochi: se compro Mario Galaxy 3 per NX Home, potrò scaricarlo anche per NX Portable? O potrò comprarlo ad un prezzo scontato? L'account unificato probabilmente servirà anche ad evitare la condivisione delle due versioni del gioco tra più utenti.
Ho questa idea che gli utenti Nintendo, pur sempre meno numerosi, siano quelli più propensi a cacciare denaro per l'acquisto al day one del Marione di turno rispetto alle loro controparti sonare e boxare. L'importante, quindi, è raggrupparne quanti più possibile in un unico mercato, dove poi poter mettere a disposizione tutti i software in uscita, con meno paletti possibile.