Premetto che ieri non l'ho visto esattamente da lucido. Tutt'altro.
Io l'ho visto da un milione di prospettive, veramente, ci ho letto veramente tanti sottotesti, tante cornici narrative e trovo ci siano molteplici chiavi lettura.
Nel farlo, però, probabilmente mi sono perso i significati più evidenti.
Provo a formulare un pensiero sul significato, per me:
Noi pensiamo di conoscerci, di sapere che posizione abbiamo in questo universo. Ci facciamo un'idea di noi che molto spesso è sbagliata.
Questo perchè continuiamo a mentire.
Mentiamo agli altri e in particolare a noi stessi. Non riusciamo a farne a meno. Mentire a noi stessi ci porta delle false realtà, pensiamo di essere speciali, di avere qualcosa in più degli altri, di avere "poteri" non comuni. Pensiamo di poter controllare questa cosa, crediamo di poter decidere deliberatamente se mentire o meno. Ma non è così. Spesso pensiamo di dirci la verità. Ma non è così.
La conseguenza è che, facendo così, non sappiamo niente di noi. Non riusciamo a capire nè gli altri, e questo porta malintesi e conflitti, nè noi stessi.
Parallelamente questo mentirci porta alla sofferenza. Il nostro mondo di scontra con la realtà, riceviamo dei feedback dalle altre persone che ci feriscono profondamente perchè tradiscono cosa pensiamo di noi. Questo si legge molto bene nelle parole ricevute dalla figlia, o anche quando il protagonista mostra il fazzoletto autografato a Mike, il quale ne sminuisce l'importanza e il "significato", che gli aveva creato attorno il protagonista.
Sono parole che ci fanno vacillare, ci fanno svegliare un attimo, fanno crollare il nostro mondo, quelle che pensavamo essere delle certezze, ci portano sul'orlo della disperazione (quante volte il protagonista si è suicidato nel film? diverse). Ma poi si decide di continuare a vivere, e l'unico modo per farlo è continuare a mentirsi, creare nuove menzogne. Pensiamo sia l'unico modo di andare avanti. Si riprende la ricerca per trovare dei riscontri sul fatto che siamo forti, che siamo speciali, che abbiamo qualcosa in più degli altri. Cerchiamo nuovamente un riscatto, ma continuiamo a cadere perchè continuiamo ad alterare la nostra realtà.
Non a caso per esprimere un messaggio del genere si è usata come ambientazione il teatro, dove per via della recitazione la realtà si mischia con finzione, la recita, la continua menzogna.