Per quello parlavo di un "effetto Juventus" (che ben conosco, essendo interista) in tandem al discorso di un'antipatia partigiana da parte dei boxari, evenienze tali da creare una massa critica sufficiente a lanciare la tendenza (poi il cyberbullismo ci corre dietro, magari powered by lockdown). Non posso spiegarmi altrimenti la cosa.
Secondo me cercate in queste cose significati che non ci sono.
Non c’è bisogno di essere boxari per avere antipatia per ND. I motivi sono generalmente altri.
L’antipatia per Druckmann
ipse.
L’ostentazione autocompiaciuta di contenuti e immagini che cercherebbero l’approvazione incondizionata dei cosiddetti SJW, a scapito di qualsiasi pregio/innovazione del gameplay.
L’essere passati, negli anni, da giochi di gameplay puro come Crash e Jak a titoli dalle ambizioni cinematografiche, ma ben più concentrati e limitati sotto il profilo ludico nudo e crudo.
Il fatto di essere, in quanto vessilliferi privilegiati di PlayStation, i trendsetter di trend che non tutti vorrebbero per questo mercato (non dimentichiamo che il periodo “everything was Uncharted” ha finito per coinvolgere un brand storico come Tomb Raider).
La reputazione stessa che ND si è costruita. A molti piace vedere i giganti cadere. C’è gente che vive da anni scrivendo “Nintendo cadrà dopodomani, ve lo dico io, e sarà un gran giorno per i videogiochi!”
Ci sono schiere di pleistescionari che non sono più interessati a ciò che propone ND. Non c’è bisogno di costruire dietrologicamente l’immagine di una cabala boxara, di un XX Xlan che vuole la testa di Druckmann e Microsoft padrona del mercato (con quali giochi-emblema, poi?).