Pensavo se ne fosse parlato di più, visto che alla critica è piaciuto molto, mi pare (per me la critica è principalmente il podcast Joypad e poco altro, in effetti 😅).
Sono alla seconda sequenza, per ora sto apprezzando il concept, il sistema di controllo canino intuitivo e veloce, e la curva di difficoltà e apprendimento, che non sembra esasperata.
Ho invece diverse perplessità su grafica e audio. La prima è pulita ed efficace, ma manca di personalità, è noiosa e a volte proprio sciatta. La musica va dal tollerabile all'insopportabile. Ora
@Ivan F. dirà che ascolto solo musica anni 90 di gente morta ed è vero, però mi consola sapere che anche Teo non ne era proprio entusiasta.
Curiosità: andando avanti la parte filosofico-narrativa viene approfondita, o resta sullo sfondo?