Finito in una decina di ore, in quattro sessioni ravvicinate per paura di dimenticarmi dettagli e smarrire il filo dei pensieri. Ma soprattutto perché è uno dei giochi più belli dell'ultimo lustro e non riesci a non pensarci, a non volerci tornare dentro per scoprire nuove morti, nuovi indizi, confermare o confutare ipotesi.
Il tutorial è un po' sbrigativo e all'inizio mi sono sentito spaesato. Poi l'ho ricominciato con l'aiuto di un adulto (la mia compagna) e pian piano sono entrato nei suoi meccanismi, che sono incredibilmente ben oliati, un intreccio diabolico di rimandi, deduzioni, conferme indirette. Anche io ho usato spesso la forza bruta e le esclusioni incrociate, ma del resto la meccanica delle tre identità alla volta è lì per quello (in certi casi mi sono anche tenuto due identità sicure come aiuto per una terza difficile, ma del resto il mondo delle assicurazioni è una giungla, non giudicatemi). Le soluzioni non sono mai troppo ovvie, i trabocchetti mai troppo infami. Solo una volta ho storto il naso, quando...
avevo capito che i carpentieri erano uno bianco e uno nero, per cui prima di avere la certezza di chi fosse chi ho dato per scontato che il bianco fosse il capo e il nero l'aiuto. E invece no, la progressista Inghilterra dell'800 aveva già superato il razzismo...
Leggendo la wiki di Pope ho scoperto che era stato assunto in ND per curare la GUI, e si vede accidenti. Il diario, il modo in cui è integrato funzionalmente alle scene di gioco e l'interfaccia in generale sono curatissimi, si vede che è un progetto piccolo ma con dietro un professionista vero.