Prima di tutto accantono il concetto di causa-effetto tra vicende interne ed esterne. Diciamo che rientra nel balzo di fantasia che si deve compiere per guardare il film.
Per ora mi soffermo sulle emozioni.
Gioia
Ci sta che sia così esuberante, un po' prepotente e arrogante, e tanto stracciamaroni. Bello anche il fatto che maturi col proseguire della storia.
Mi piace come rappresenti la parte fondamentale dei primi ricordi della vita di una bambina molto fortunata. Un po' rappresenta la bambina stessa.
Tristezza
Comprende anche pigrizia, compassione e per qualche strano motivo il desiderio istintivo di contagiare di tristezza tutto il resto.
Contagia irreversibilmente i ricordi... trasforma tutto in nostalgia? Ci può stare se si parte dalla gioia, ma con sentimenti come rabbia, disgusto o paura?
Per come viene gestita nel film, l'aspetto positivo nella vita della bambina è il riuscire ad attirare gli altri quando è triste. C'è l'aspetto della compassione, presente unicamente quando il personaggio Tristezza riesce ad ascoltare e capire Bing Bong.
Complessivamente è un personaggio con diverse caratteristiche, ma che non riesco ad inquadrare chiaramente. Credo potesse essere usato in modo migliore.
Paura e Rabbia
Poco da dire, sono trattati in modo molto semplice. Rimangono secondari, anche se più simpatici
Disgusto
Concettualmente dovrebbe far parte delle emozioni basilari perché parte integrante dell'istinto di sopravvivenza; alla fine risulta più un disgusto snob, oltre a rappresentare una sorta di "senso della moda". Come concetto è complesso e mi piace moltissimo, peccato sia solo abbozzato.