mamma mia kekkakata Interstellare.
prevedibile, infantile, ignorante, inutile e inutilmente lungo, a tratti ridicolo, decisamene noioso.
l'unico pregio iniziale stava nel non aver indugiato troppo sulle descrizioni catastrofche della "fine dell'umanita'", ma poi ci si rende conto che non e' per scelta stilistica ma semplicemente perché farlo avrebbe mostrato ancora di piu' la risibile sceneggiatura.
caro Staley Kubruck, ci manchi ogni anno di piu'.