Sul casco: Solo una materiale della stessa durezza ne può rompere uno di ugual durezza, ergo funziona alla grande.
Con un paio di testate? Un casco di astronauta? Dai ^_^'
La cosa più assurda comunque è Marph che pilota il drone con il trackpad. Cioè, io a malapena riesco a cliccarci un'icona sul desktop e lei ci fa atterrare un drone?
Qualcuno dirà: dai, sono dettagli! E io dico: appunto, sono dettagli! Ed è proprio la cura nei dettagli che fa la diffrenza fra un genio e un mestierante. E Nolan ci ha abituato a una cura per i dettagli maniacale; per questo resto deluso.
Sul parassita: Se ci fai caso durante le interviste agli anziani ce n'è uno che afferma che tutto sia iniziato quando: "Quella cosa cadde dal cielo". Nel film non viene specificato cosa fosse, però è probabile che...
È un tentativo di spiegazione forzatisimo, e lo sai
Il film tratta la piaga come parassita biologico, parlando anche dei suoi processi chimici (l'azoto); è probabile che si intenda venuto dallo spazio con un metoerite (del resto è una delle teorie per l'inizio della vita sulla Terra), ma pur sempre di agente biologico si tratta. È chimica, non fisica. Ma, volendo pure accettare che non ci sia modo di liberasene, possibile che realizzare depuratori dell'aria o serre isolate o che altro so io, sia così difficile per un'umanità che costruisce intere colonie spaziali? Possbile che mandare una manciata di astronauti in un wormhole per cercare altri pianeti abitabili da colonizzare in una galassia sconosciuta sia la loro soluzione migliore? Non sta proprio in piedi