Mi riferisco principalmente al fatto che seguendo la sconfitta di Rom, se tornate a Yharnam (nel mio caso nei pressi della Cattedrale), il cielo è completamente cambiato, e creature cthulhuesche appaiano in determinati punti. Diventa chiaro a quel punto che Yharnam è vittima di qualcosa di ben più cosmico e sinistro di una semplice peste licantropica.
E' però interessante il fatto che finito il boss-fight, quando si viene trasportati di fronte all'ingresso per Yahar'Gul, il testo che appare a schermo dice qualcosa del tipo "The secret ritual has been uncovered".
Il cielo che muta, le creature che appaiono, non sono conseguenze dello scontro contro Rom. C'erano in realtà già da prima. L'aver affrontato Rom, una creatura chiaramente ultraterrena (basti vedere l'arena in cui lo si affronta) ha solo aperto gli occhi al giocatore e protagonista.
Prendendo ad esempio la Cattedrale, se si esce nel cortile, si può venire uccisi da una specie di attacco magico altrimenti invisibile. Come si vede dopo Rom, è per via di uno di quei mostri, stazionato lì.
Ma andare lì prima di Rom, con abbastanza Insights/Intuito, permette di vedere queste creature.
Ed in definitiva, è dannatamente lovecraftiano. Nei racconti di Lovecraft, conoscere significa vedere oltre le apparenze, capire gli orrori che in realtà attendono in agguato oltre le soglie della realtà. E anche in Bloodborne, aumentare la propria conoscenze delle cose e del mondo (letteralmente guadagnare Insight) significa vedere com'è il mondo davvero. E capire che un mondo che appare già fottuto in partenza è in realtà messo molto peggio di quanto sembri.
So che è un dettaglio insignificante sul quale ho speso sin troppe parole, ma per un patito di Lovefract come sono io, è un dettaglio veramente straordinario