Due parole sui giochi che ho archiviato di recente:
Light Tracer - voto: 4
Emerso dal brainstorming della prima ondata di giochi VR, il platform a controllo indiretto poteva essere un'idea interessante. Purtroppo tecnicamente è deludente, le meccaniche platform sono assolutamente basiche, lo stile anonimo e la varietà inesistente.
Raw Data - voto: 6
Mi ha esaltato per la prima oretta di gioco, ma poi la difficoltà si impenna di brutto ed emergono tutti i limiti hardware: troppo complicato gestire sparatorie frenetiche, spostamenti, ricariche, abilità speciali e torrette con i maledetti move, mentre orde di robot incacchiati neri ci martellano da tutte le parti.
L'azione porta inoltre a perdere continuamente l'orientamento, finendo per ruotare e traslare rispetto alla camera con relativo crollo della precisione nel tracciamento.
Ci sarebbe anche da notare l'eccessiva ripetitività dell'azione e la scarsa varietà dei nemici, ma non è assolutamente il caso di infierire sulla prima ondata di giochi vr.
EVE Valkyrie: Warzone - voto: 6
Tecnicamente valido e veramente ben ottimizzato per limitare la MS a dispetto delle evoluzioni stile centrifuga richieste per scrollarsi i caccia nemici di dosso e per inseguire le prede. E' anche molto divertente e con un sacco di velivoli disponibili, tutti ben differenziati e personalizzabili.
Se amassi il multiplayer online penso che tra i giochi VR sarebbe secondo solo ad Astrobot.
Invece mi fanno ribrezzo e siccome la modalità single player è limitaterrima si becca 6.
Però sono triste, si meritava una bella campagna offline