Ho giocato la demo di Resident Evil: The Beginning Hour VR.
La notizia ottima è che hanno brillantemente limitato i problemi di motion sickness. L'idea è quella di Here They Lie, con il puntamento della testa che indirizza il movimento, ma in maniera molto più sensibile rispetto a HTL.
Si finisce con il gestire tutto ruotando su se stessi (giocando in piedi) e usando lo stick sinistro per il movimento.
Lo stick destro si usa più per reimpostare la direzione che per girarsi attorno, dato che dopo un po' il rischio di finire ingarbugliati con il cavo c'è.
Lo stick destro funziona sia con movimento angolare di 30° che con movimento continuo. Io ho usato quest'ultimo e tutto sommato la cosa era accettabile.
La notizia buona è che dunque esistono degli accorgimenti che limitano molto i problemi della locomozione virtuale.
Visivamente fa la sua figura anche se mi aspetterei qualcosa di meglio dal gioco finale. Molto meglio di Kitchen in quanto a pulizia dell'immagine (però Kitchen non lo provai su PRO).
Il gioco invece non so se fa per me. La sensazione di esserci è davvero enorme e anche se non posso dire di avere mai avuto davvero paura, non mi sono mai nemmeno 'divertito'. Credo sia proprio un problema che ho con il genere.
In sostanza, prenderei RE7 solo se so che dopo un tot, sotto la mansion, si incappa in un laboratorio della Umbrella ^^
La mia tensione VR è più verso il fantastico che non verso l'horror.
Però c'è da dire che la demo è molto passiva, già con un fucile a pompa in mano le cose potrebbero cambiare