Impressioni. Scusate il walltext.
La primissima non è per nulla buona: PSVR è un groviglio di cavi insensato. Un cavo USB che collega lo scatolotto alla PS4? Il cavo casco->PS4 sdoppiato e diviso in due? Non era già abbastanza il groviglio dei cavi, camera inclusa? E non ho nemmeno attaccato le cuffie! Sul piano versatilità, Galaxy VR e soci prendono PSVR, OCULUS e Vive a calci sui denti. Forse ho trovato la posizione ottimale della PSCamera, ma non ne sono sicuro.
Il casco è leggerissimo, sembra di plastica vuota. Le prime volte premeva o sulla tempia tra le sopracciglia o sul naso, ora di meno, non so se riuscurò a tenerlo a lungo.
Ho provato velocemente molte delle demo, finchè gli spostamenti in avanti sono poco accentuati tutto bene, infatti per una mezz'oretta nessun problema.
La percezione in quasi tutte le demo è che le dimensioni non siano rappresentate in scala 1:1, diciamo un 85-90%.
I problemi li ho avuti con Driveclub dopo circa 3-4 giri, proseguiti poi con Rigs. Mi sono dovuto mettere a letto per far sparire la nausea. La sera riparto, di nuovo nessun problema con le demo, un pochettino con il platform di Playroom VR. Poi Here They Lie e quasi sbocco dopo nemmeno un minuto.
Considerazioni sul prodotto:
-il VR è un gamechanger, lo stesso salto che ci fu dal passaggio 2D al 3D.
-tracking buono, anche non tarando o non allineandosi perfettamente alla camera. Anche io soffro di scappellamento a sinistra, però la taratura è fortunatamente immediata, pensavo si dovesse continuamente accedere alla schermata calibrazione mentre invece basta un tasto.
-risoluzione bassa, ricordavo meglio. E'
esattamente la stessa esperienza d'uso del mio picoproiettore attaccato alla console, motivo per cui posso dirvi con una certa precisione che la risoluzione VR percepita è intorno ai 480p/540p, che poi è anche quella delle telecamere a 360°, che registrano in 4K ma la cui porzione reale è solo una frazione. Lo screen door non mi (vi) abbandona mai.
-ai lati è come avere una mascherina da sub, molto meno chiusa ma presente.
-la visione periferica è pessima, molta aberrazione cromatica, lettere illeggibili. Per leggere devi puntare il visore in quell'area dello schermo. In Rush of Blood, nella schermata pulsanti, essendo la schermata lockata allo spostamento, non si riesce a leggere niente che non sia frontale.
-il visore non è completamente chiuso, è possibile vedere dall'apertura in basso. E' un
problema che si nota maggiormente durante i caricamenti a schermata nera, poi probabilmente il contrasto di luminosità dello schermo con la luce esterna rende più buia quella parte e si nota di meno.
-caricamenti ovunque.
Considerazioni personali
-non so se sia un problema di taratura o cosa, ma ho grossi problemi a mettere a fuoco gli oggetti vicini. Pensavo fosse una caratteristica del prodotto, invece dal tv vedo che gli oggetti vicini sono più definiti di come li vedo io. E' un peccato, perchè roba come Allumette o la demo VR di CoD puntano molto sugli oggetti in primo piano.
-in generale non riesco mettere a fuoco al 100%. Sono un portatore di occhiali, nella vita di tutti i giorni non ho problemi a vedere senza da lontano, ho un
moderato bisogno di lenti solo quando guido la sera. In questo momento ho gli occhiali rotti (il paio nuovo arriverà all'inizio del mese), ma ho le stesse sensazioni di quando non ho gli occhiali: una certa difficoltà a mettere a fuoco ed aloni nelle parti luminose. Ero convinto che essendo lo schermo vicino non ci fosse bisogno di occhiali, invece mi sa che quello che conta è la distanza percepita fall'occhio degli oggetti. Spero di risolvere.
-noto che le lenti sono sempre sporche, peggiorando l'effetto alone. Eccheccacchio, ho la merda nelle ciglia?
Considerazione sui giochi:
-COD VR: La demo che mi ha impressionato di più, nulla a che vedere con EVE. Unica demo in cui il corpo è effettivamente in scala 1:1. Graficamente bellissimo, molto definito, peccato duri uno sputo. Per colpa del problema riportato sopra, mi dispiace non poter gioire della quantità di dettagli del cockpit, veramente impressionante. Nessun problema di chinetosi.
-Driveclub VR. Un poco impastato ma non eccessivamente, stessa sensazione WOW di COD ma un pelino meno. La visuale interna ti manda in pappa il cervello, sei lì, giureresti di sentire l'odore della platica degli interni ma non riesci a toccare nulla, dovrebbe esistere una copia del gioco in ogni showroom. Le dimensioni delle auto non sono 1:1, dall'esterno sembrano un poco più piccole, ma a parte questo la sensazione di immersione è TOTALE. L'impatto con le auto e contro le barriere è una sensazione non percepibile in modalità 2D. Il problema è che prima mi ha provocato solo vertigini negli spostamenti destra-sinistra, poi chinetosi. Se riuscissi a superarla comprerei di sicuro la versione completa pur avendo acquistato quella originale.
-Rush of Blood: altro gioco che mi ha impressionato in positivo. Immagino però che il potenziale lo si veda nella versione completa.
-Playroom VR: avete ragione, il platform in VR non solo ha un concept bellino, ma è proprio bello vedere un platform VR in generale. Dopo averlo provato ho pensato che tutti i giochi in terza persona dovrebbero essere patchati per il VR. Unico difetto, è difficile
camminare indietro se si prosegue troppo in avanti.
-Resident Evil: impastato e nostante tutto bellissimo. Ma il protagonista è un bambino e la casa è quella sull'albero, è tutto in scala. A me ha fatto un po impressione. Mia madre invece non ha battuto ciglio ^_^'
-RIGS: se non fosse che ho dovuto interrompere per quasi vomito, direi che ha del potenziale. Unico gioco dove la bassa risoluzione mi ha dato un po' fastidio, è ricco di dettagli che però si perdono nella compressione video. Ho letto che la IQ beneficia molto di PS4 Pro.
-Here They Lie: o altrimenti detto "Qui io vomito". Sono durato tipo 1 minuto. Credo che sia il gioco che ha creato più problemi in assoluto.
-Thumper: pensavo meglio. Non mi ha convinto l'immersione a soli 180°, problema che invece non ha...
-Rez, che non avrà la stessa grafica ma in quanto ad immersione mi è sembrato su un altro piano.
-Eve Valkirie: non mi aveva impressionato la prima volta che lo giocai alla Milan Games Week un'anno fa, non lo fa nemmeno ora dopo aver provato la demo VR di COD di qualità ben-affleck.
-Wayword Sky: carino, ma non mi ha fatto la bella impressione di Playroom. I platform in VR cmq funzionano, chissà un Ratchet&Clank.
-VR Worlds: l'unica demo che mi interessava, quella della corsa sdraiato in discesa non c'è
. Il diving sarebbe piaciuto al mio povero papà
. Niente move, niente L'HOndon Heist.
-Allumette, troppo carino. Come per COD, l'essere tutto in primo piano mi ha creato problemi.
-Job Simulator: passo, non ho i Move e non mi ispira
-Vroom o una roba simile: una merdina, tranne il simulatore di corsa ciclistica.
Per ora promuovo PSVR, ma non sono così convinto che la periferica rimarrà a lungo a casa mia, un po' perchè come fatto notare, per ora più di giochi dovremmo parlare di esperienze, un po' perchè continuo a preferire l'esperienza videoludica tradizionale, meno stressante.