Questa sembra bellissima, a breve conto di andarci...
Armature di guerrieri d’Oriente e d’Occidente
Reggia di Venaria (TO)
Dal 25 ottobre 2014 all’8 febbraio 2015
http://www.lavenaria.it/web/it/calendario/mostre/details/228-cavalieri-mamelucchi-e-samurai.html
Magnifiche armature italiane, tedesche, indiane, giapponesi e della tradizione islamica risalenti ad un lungo periodo che spazia dal Cinquecento all’Ottocento, presentate come “opere d’arte” che mettono a confronto usi, costumi e valori di società distanti e diverse: quella europea, quella medio-orientale e quella altrettanto raffinata dei samurai giapponesi.
La preziosa mostra sui Guerrieri d’Oriente e d’Occidente consente di scoprire e capire le differenze tra il “mondo” del guerriero europeo (rigido entro la sua armatura modellata in modo statuario), del combattente mediorientale (rivestito di maglie metalliche rinforzate con piastre d’acciaio nei soli punti vitali per meglio muoversi in combattimento), e dello stesso samurai giapponese (che privilegiava nel suo armamento difensivo una figurazione fantastica dai profili quasi geometrici). Le numerose opere esposte (oltre un centinaio) documentano inoltre la costante ricerca e l’impegno degli artigiani e degli artisti dell’epoca nell’inventare e fabbricare nuove armi ed oggetti bellici con forme e decorazioni sempre diversi rispondenti ad esigenze e mode che variavano di continuo.
Il percorso illustra una sorta di storia del costume “civile” e “guerresco", offrendo al pubblico degli adulti e delle scolaresche un’occasione per osservare il passato di popoli così distanti geograficamente tra loro attraverso una prospettiva inusuale ed allo stesso tempo spettacolare.
Vista. Molto bella. Catalogo non corposo ma ben fatto a 12 euro. Sicuramente consigliata.
A Torino ho visto due mostre fotografiche, entrambe del National Geograpich: una dedicata a
Marco Polo, l' altra alle
grandi fotografe della summenzionata rivista. Entrambe interessanti, ho preferito la prima alla seconda, penalizzata anche da una organizzazione non impeccabile ( troppa gente, cartelli esplicativi troppo piccoli, ecc.).
Altre mostre, sempre nel capoluogo piemontese, ma che non sono riuscito a vedere.... Una intitolata
"Leonardo e i Tesori Del Re" ( se non erro, solo su prenotazione) e un'altra deicata a
Roy Lichtenstein.
Concludo segnalandovi il mio prossimo obiettivo (ma la vedo dura
) a Lugano
,Gentô-ban. Il Giappone dell’Ottocento nelle diapositive della Collezione Perino