Finitolo anche, seppur giocando tutta la notte (di giorno niente tempo), praticamente i titoli di coda sono spuntati all'albeggiare
Fortuna che essendo mooolto più breve del 2 (specie se si fanno solo le missioni primarie di fila) l'ho potuto rivivere così, come fossero due atti di un filmone (pre messico + messico e successivi eventi).
Stavolta, sul finale (visto e rivisto ormai miliardi di volte e quindi è mancato l'effetto sorpresa) mi emoziono però sempre, anche se questa volta è successo maggiormente
alla morte di Zio, e non lo avrei mai sospettato.
Boh sarà che comunque mi ha scosso vederlo più vecchio che mai, anche mezzo bistrattato da John e accusato di essere un nullafacente e scansafatiche, comunque lì a difendere quella famiglia con la sua vita
.
E niente questa run fatta 'alla luce' degli eventi del 2 mi è proprio servita per mettere a fuoco il binomio RDR 1 + 2 e rispettivi punti di forza: RDR 1 resta un qualcosa di fenomenale come esperienza e narrativa ma il 2, di riflesso, almeno ai miei occhi ne è uscito meglio di quanto credessi:
Perchè alla fine pure l'1 ha alcuni momentini fillerosi (un pò di meno del 2 ma ciò è dovuto anche al fatto che il 2 dura circa il triplo delle ore di main).
Non ho avuto modo di provare la mega hard mode aggiunta forse nell'edizione goty ed a nornal la sfida è nulla, son morto tipo 3 volte di cui 2 di missione fallita per condizioni particolari, pure un sigolo cacciatore di taglie di RDR 2 ha più sfida di tutto RDR1 e trovo che nel 2, soprattutto con la sua fauna (ma pure una manciata di missioni tra cui quella finalissima) la sfida sia decisamente migliore, tomici a parte che volendo si può pure non usarli.
Anche a livello di varietà di missioni il 2 ne ha decisamente di più e più articolate, peccato per quelle stealth guidate (in RDR1 ce ne sono solo 2 circa quindi si nota di meno), nel primo però le mansioni da ranch (guidare le mandrie, domare cavalli) le ho insospettabilmente preferite!
Al solito tematiche e dialoghi brillanti e John ed il suo sarcasmo sono fenomenali. Ma anche qui alla luce di tutto l'affezione con Arthur è stata ben maggiore almeno personalmente, se vogliamo sono entrambi nei rispettivi giochi dei personaggi estremamente carismatici e disillusi ma il modo in cui lo è Arthur mi ha colpito più nel cuore personalmente, penso proprio rimarrà il mio personaggio preferito nella generazioncina.
Magnifico vedere tutto al suo posto a livello di coerenza di eventi fra primo e secondo gioco, con Dutch
che viene definito impazzito nell'ultimo periodo e Bill e Javier che non hanno retto il colpo, John abbandonato, citazioni varie alla vita di Abigail quando erano nella banda e quant'altro.
E Dutch che pure in punto di morte ha sempre un dannato piano