Ho trovato una discreta quadra per godermi il bistrattato (da R* stessa) gameplay:
1. Non usare gli oggetti GIALLI. Ok gli alimenti che ripristinano i nuclei, no masticare tabacco che insta-refilla il Dead Eye. Così non si rinuncia alla meccanica del Dead Eye, ma la si centellina, si moltiplica l'attenzione e si valuta continuamente se davvero davvero non possiamo provare a sparare il prossimo colpo in real time. Mi piace.
2. Comprare la mappa ASAP. E' il fast travel più slow di sempre, ma aiuta e nulla compromette dell'immersione.
3. Eccezioni sporadiche al punto 1 sono ammesse soltanto fuori dalle missioni. Tipo che stai cavalcando con una pelle perfetta, ti imboscano i banditi e se sei a secco di Dead Eye facile che crepi rimettendoci la pelle. In questi casi una masticatina di tabacco ci sta.
4. Main solo quando c'ho voglia, mai perché "così vado avanti" e possibilmente con trigger point in zona.
Il problema al momento ce l'ho con le pelli. La caccia tutto sommato mi diverticchia per come mi porta a scoprire asset, animazioni, fisichina, ecc., ma non poter trasportare più di una pelle in assenza di fast travel e non poterne cacciare un altra finché nn la sbologno da un trapper, è un grosso problema. Si finisce a sukarsi minuti e minuti di cavalcate a mezzanotte passata per poi magari essere ricompensati con una sella d'orso che pare un tappetino da doccia sulla schiena del cavallo. Mi sto perdendo qualche soluzione geniale?
Comunque è un mondo fuori scala. La cura per il microscopico e il trionfo di gusto che lo permeano trova come runner up solo AC Unity e Origins. Gli altri open world si arrendono ai titoli di testa. Breath of the Wild stupendo per altri motivi, ma qui ogni metro quadro è unico.