Prima temevo mi andasse in sovrapressione la vena sulla fronte, ora che ho visto
LAH FOTOH1!!11!!!puntoesclamativo11uno mi sento meglio e l'estraneo passante ignaro può tornare a incrociarmi senza timore.
Faccio notare la presenza dello scontrino - ovviamente illeggibile ma diamine, mica era stato richiesto venisse mostrato - e come sfondo, un prestigioso nonchè affettivamente rilevante copriletto al posto di un freddo e generico pavimento.
Insomma: l'impegno c'è.
la foto fa schifo (è un nokia di cacca di vari anni fa, accontentatevi, altrimenti colletta per aifon)
La colletta per aifon.
...
La colletta per aifon?!
Te lo regalo io l'aifon.
Te lo porto a casa, l'aifon.
Ti chiedo di fare la foto, all'aifon.
Magari preferisci fargliela dopo, quando sarete soli: tu e l'aifon.
Aspetto che tu aspetti che me ne vada - e tu possa così giocare con l'aifon.
Quindi prendo l'aifon.
Prendo la rincorsa con l'aifon.
Mi dirigo verso il muro portante con l'aifon.
Scaravento contro la parete l'aifon.
Disgrego in piccolissimi pezzi l'aifon.
Quindi abbatto la parete.
Prendo una mazza da venticinque chili e tiro giù il muro portante.
Abbatto il muro portante sui piccolissimi pezzi dell'aifon.
Salto fuori dalla finestra e aspetto.
Ancora.
Ancora.
E quando sento che la casa sta per cedere, implodendo sulle macerie del muro portante che copre i resti ormai irriconoscibili di quello che era l'aifon, proprio tre secondi prima crolli tutto, esattamente in quel momento sospeso tra l'incredulità e la fine, ho l'illuminazione.
"guren! Dai che stavolta riusciamo a fare un video!"
