Topic: [Multi] Alien: Isolation

[Xibal]

A me ha fatto l'effetto opposto, ogni passo che facevo temevo che potesse finire, sarei rimasto a girare per quei luoghi così densi di atmosfera anche sapendo che non avrei trovato alcun alieno ad attendermi.
Forse l'unico titolo da decenni a questa parte che mi abbia ricordato, malinconicamente, l'espressione adolescenziale come marchio di qualità: "E' uguale al film"...

[Bilbo Baggins]

Guarda, vorrei tanto poter dire la stessa cosa.
Da amante del film, quasi me lo imporrei.
Perchè i giochi belli di Alien sono pochi, pochissimi.

Ma la verità è che se penso di andare un po' più avanti, la voglia viene meno.
Costretti come si è a fare spoletta continuamente nei corridoi, col gingillo in mano(!!!) e aspettare che passi, e magari a essere mazzuolati perchè non ci si è accorti della bava che esce dal condotto.
Che poi, chiaro che dura una vita: si è costretti a procedere perennemente inginocchiati perchè se cammini normalmente o peggio se corri, ti ritrovi l'alieno subito avanti, e tanti saluti. Bella forza. 

[SixelAlexiS]

Il gioco è ugualmente interessante per chi non sa una mazza dei film?

Spoiler (click to show/hide)

in before: uddiuddiunonhaivistoalien?11?1uddiu?"?1221

Allora ^^ ?

[Xibal]

E' talmente ben fatto che ti farà venire la voglia di scoprire da dove diavolo abbiano tratto ispirazione.
Così come potrebbe venirti a noia subito.
Ps: menzione d'onore per il doppiaggio italiano della protagonista, perfettamente calato nella parte e molto coinvolgente, cosa difficile con un protagonista femminile, almeno per il sottoscritto.
Consiglio, se se ne ha la possibilità, di giocarlo con le cuffie Sony dotate di virtual dolby, molto efficace...

[Void]

Ma la verità è che se penso di andare un po' più avanti, la voglia viene meno.
Costretti come si è a fare spoletta continuamente nei corridoi, col gingillo in mano(!!!) e aspettare che passi, e magari a essere mazzuolati perchè non ci si è accorti della bava che esce dal condotto.
Che poi, chiaro che dura una vita: si è costretti a procedere perennemente inginocchiati perchè se cammini normalmente o peggio se corri, ti ritrovi l'alieno subito avanti, e tanti saluti. Bella forza. 

Guarda, la voglia è venuta meno anche a me, che sono passato a medium per finirlo, però camminare col gingillo in mano è controproducente, visto che lo sente molto bene, e in realtà camminare normalmente è il modo migliore di proseguire, finché non lo senti arrivare.

Il gioco è ugualmente interessante per chi non sa una mazza dei film?

Spoiler (click to show/hide)

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Allora ^^ ?

Per me sarebbe meglio prima vedere il film, ma sarebbe stato opportuno vederlo 20 anni fa ^^'
Il primo Alien comunque è invecchiato benissimo.

[Nemesis Divina]

Conoscendo il film il gioco ne guadagna ma immagino sia comunque godibile.
Six, prova a vederlo. Solo in primo. Se dopo due minuti non sei già stato stregato puoi smettere di vederlo.

[Bilbo Baggins]

Non che il gioco non sia giocabile, chiaramente, ma io invece credo che vedere il film sia praticamente obbligatorio.

Pensiamo ad esempio al livello ambientato

Spoiler (click to show/hide)

nell'astronave da cui parte l'SOS, quando il recluso racconta la storia a Amanda e noi lo giochiamo in prima persona. Fondamentalmente si tratta semplicemente di camminare e scendere nella stiva dove ci sono le uova. Li se non hai tutto il bagaglio culturale del film, diventa un livello in cui semplicemente....cammini  Dal punto di vista del gameplay è fin troppo...basico.
Se però hai visto il film, diventa entusiasmante (è finora la parte che mi è piaciuta di più, e ironicamente è quella più limitata 

In generale il gioco fa un recupero strepitoso della colonna sonora, degli effetti sonori, delle scenografie della pellicola e non averla vista (ma temo anche se non hanno tutti questi anni di fermentazione cinefila) rende Isolation né più né meno che una variante di...chessò...Outlast ma con l'alieno di Giger.

[Diegocuneo]

Secondo me la scena che citi ha lo stesso impatto tu abbia visto il film o meno,in quanto racconta comunque un qualcosa
Per inciso é una delle mie parti preferite del gioco che ,imho, avrebbe giovato di più parti narrative come quella

[Bilbo Baggins]

Non sono così convinto che, senza aver visto il film, quella scena abbia effettivamente un forte impatto.
O meglio: funziona ovviamente (fermo restando che ancora non si capisce cosa sia un facehugger, per uno che non lo sa  ) ma perde pressochè tutto il suo fascino.

[SixelAlexiS]

Per me sarebbe meglio prima vedere il film, ma sarebbe stato opportuno vederlo 20 anni fa ^^'
Il primo Alien comunque è invecchiato benissimo.

Se l'avessi visto 20 anni fa ora di certo non lo ricorderei

Ok, allora cercherò di vedere il primo Alien, vi faccio sapere.

[Void]

Non sono passati neanche 20 anni, ma di sicuro non mi ricordo buona parte del film. Le parti più intense e l'atmosfera in generale me le ricordo ancora molto bene, invece. Tanto basta.

[Bilbo Baggins]

Puff...puff...pant...pant
Finito sto Isolescion.
E' stata na bella sfacchinata: 20 ore circa di nascondino sono davvero troppo troppe.
Non capisco se il team l'abbia fatto come senso si sfida (con questo concept ci facciamo un gioco lungo), ma onestamente non vedo il motivo di una lunghezza così esagerata. Se ne ha abbastanza già verso metà, figurarsi trascinandosi al finale.

Il mio giudizio rimane tiepido.
Ci sono tutte le attenuanti del caso (un gioco di Alien bello, un concept che si sposa col senso della saga, un recupero pazzesco dell'iconografia del primo meraviglioso film) ma alla lunga molto si è ritorto contro al gioco stesso. Lo consiglierei, ma solo dopo aver abbondantemente avvertito che il gioco insiste su 2-3 idee di gameplay e le reitera per ore e ore.

Mi aspetto quasi sicuramente un seguito, ma spero saranno più abili e dargli un ritmo (e una durata) più (o meno?) divertenti e meno sfiancanti...

[Xibal]

Non riesco ad immaginarmi un titolo come Siren come "divertente e poco sfiancante"...

[Bilbo Baggins]

Dovremmo discutere il concetto di *divertente* in un titolo horror.

Per me il concetto è che mi devi spaventare, non smarronare le pelotas.
Il fatto è che Alien Isolation è poco spaventoso, e molto smarronoso.

Mi rendo conto che il concetto (e sopratutto la calibrazione in game) sia difficoltoso/a: personalmente trovo divertente se dopo la spavento, riesco a fare le cose per il rotto della cuffia, in extremis, non però se le devo rifare venti volte perchè è solo una questione di tenere acceso il sensore e avere la pazienza che il mostro passi. Non so se ho spiegato bene il concetto.

In Isolation, non fai altro che stare acquattato, decifrare il pattern dell'alieno o del sintetico, aspettare che passi, e andare.
Se ti becca, è game over. E ricominci. Non c'è mai davvero un momento in cui ti salta fuori improvvisamente (spavento) e tu sudi per scappare. Se ti vede sei fottuto. Quindi giri perennemente col sensorino, e così per 20 ore. Non lo trovo divertente, ma sopratutto non lo trovo spaventoso. Lo trovo di una noia allucinante.

[Xibal]

Mai girato col sensore acceso di continuo, non ha senso considerando che è un modo per attirare l'alieno, visto che può sentirne il beep, e di situazioni sul filo del rasoio me ne sono accadute diverse.
Una su tutte, ritrovarmi con un pungiglione nel petto proprio mentre stavo per salvare la partita, roba che da sola vale 20 ore di run a qualsiasi altro titolo, almeno per quanto mi riguarda.
Io l'ho giocato immedesimandomi nel personaggio e nella situazione e usando la stessa logica utilizzata nelle pellicole, cautela ma anche necessità di essere rapidi, perchè più si rimane lì più si rischia la pelle, e il tutto è stato molto naturale, assolutamente sfiancante, assolutamente poco divertente, ma molto, molto coinvolgente...