Dopo le prime due missioni di nulla incontro un simpatico gruppo di umani che ferma brutalmente la mia prima sessione di gioco. Sono 4 e non c'è verso di evitarli, mi uccidono con 2-3 colpi.
La mia seconda sessione inizia con il girovagare un po' a caso, andando dove non devo. Incontri casuali di umani mi fanno passare la voglia; decido quindi di rimanere nella mappa dove è segnato l'obiettivo.
Scopro i pannelli per comandare allarmi, riattivo lo script che fa apparire i 4 umani, li attiro con un allarme. Noto che ne arriva solo uno. Ottimo! Mi nascondo in un armadio e lo accoppo alle spalle. Salvo. Ripeto la sequenza, l'umano vede il cadavere, poi decide di chiamare rinforzi. Scappo, ma mi trovano. Muoio. Ripeto ancora, ma mi metto in modo da essere dietro le spalle dell'uomo che vede il cadavere. Questa volta l'umano vede il cadavere e decide di sparare di continuo verso l'armadietto dove ero nascosto precedentemente
. Lo accoppo senza troppi complimenti e salvo. Il terzo purtroppo vede il cadavere appena apre la porta, quindi cambio leggermente la strategia. Il quarto si comporta diversamente, vede i cadaveri e torna indietro, quando mi vede spara due colpi e scappa. Non mi interesso di lui e tiro dritto.
Dopo questa prima schermaglia mi rendo conto che l'intelligenza artificiale è molto elaborata
, anche se non perfetta. Inizio a temere anche che sarà lunga e dura proseguire, ma non mi dispiace
.
La quarta missione, coi sintetici, la supero senza troppe difficoltà.
Quinta missione. Finalmente l'alieno. Muoio un po' di volte, imparo qualche stratagemma di base (nascondersi e non respirare, distrarlo con il flare). Mi rendo conto però che ci vede benissimo, e che reagisce in modo molto diverso da quello che ci si può aspettare ai rumori. Il chiassosissimo armadietto non lo sente neanche, invece sente anche troppo bene il rilevatore di posizione.
Terza sessione. Ormai ho capito cosa devo fare: lo distraggo col flare appena esce, poi mi dirigo velocemente, ma non troppo, verso il prossimo obiettivo. Quando si avvicina si sente chiaramente, nascondersi non è un problema, riuscire a trovare il momento buono per superarlo quando ti si mette in mezzo a dove devi andare lo è. Noto che i save point sono una bazza, non salvano la posizione dell'alieno, quindi possono essere utilizzati tranquillamente sempre
.
Comunque finisco la quinta missione, morendo una ventina di volte. L'elevato numero di morti e l'obbligo di analizzare il comportamento dell'alieno mi fanno perdere la strizza iniziale.
Inizio la sesta missione. Muoio tanto, troppo, ed avanzo poco.
Sperimento tutti gli oggetti, senza trovare nuovi approcci significativi. Inizio a capire come si comporta l'alieno, e non mi piace. Sostanzialmente ti sta sempre attorno, anche se riesci ad allontanarlo non impiega molto tempo a tornare. Quando non ti cerca si muove completamente in modo casuale. Quando si allontana può comunque ricomparirti presto molto vicino, anche in luoghi non coerenti con la sua precedente posizione. Sente lo scanner anche attraverso i muri (questo in realtà è un problema minore, basta usarlo il minimo indispensabile). Sinceramente sono deluso.
Muoio veramente troppo, ed ormai ad ogni mia morte non sento più nessun miglioramento da parte mia. Inizio ad abusare dei save point, allungando ancora di più i tempi. Arrivo in un punto con gli umani e riesco a farli sbranare dall'alieno, poi giustamente anche io vengo sbranato. Pensavo che un po' di novità mi avrebbe risollevato l'interesse, ma ormai non mi diverto più
.
Domani inizierò qualcos'altro.
Probabilmente poi lo riprenderò abbassando il livello di difficoltà, ma non sono sicuro di voler proseguire, quest'ultima sessione mi ha bruciato
.