Forse il senso del discorso di Maxx è che questo No Man's Sky,più di tanti altri titoli,sia nato con l'idea di essere un titolo di esplorazione e scoperta che prende le mosse da una ideale ignoranza assoluta di tutto l'ambiente di gioco,in parte garantita dalla generazione procedurale degli stessi,per cui l'introduzione di patch,da sempre accompagnata da un changelog,suonerebbe un pò come proporre l'enigma del gatto di Schrodinger,per poi aggiungere,nell'attesa che venga risolto,la possibilità di dare da mangiare al gatto,poi di farlo miagolare pungolandolo,poi di fargli un prelievo di sangue,disfacendo così l'idea di fondo per cui tutto quanto sia contenuto nella scatola/pacchetto di gioco,dovrebbe essere inconoscibile fino a quando non la si apra.
Io,da buon romanticone,sarei anche d'accordo,ma oggi mi pare un guanto che nessuno è più disposto a raccogliere con 'sti rischi procedurali a chinarsi troppo...