Guarda, se parliamo da un punto di vista "giocattoloso" i Masters all'uscita erano action figures atipiche in quanto molto più grosse e massicce della concorrenza, ed avevano tutta una serie di gimmick/poteri orientati alle possibilità di gioco. Quasi tutte avevano la "spring action" dei pugni a molla, oltre ad accessori, armature, armi, mini-fumetto, tutto incluso e.. spesso dei poteri particolari. Quello che lancia acqua, quello che "succhia il sangue" con effetto simile alla lava-lamp, quello puzzone, quello col muschio addosso, quello con gli occhi che uscivano fuori, quello col collo allungabile, quello che esplodeva, quello che lanciava la lama circolare, quello che cambiava faccia, ecc.
Veicoli e playset arano anch'essi orientati a vari utilizzi con gimmick e parti staccabili.
Da un punto di vista dell'immaginario univano il fantasy alla Conan con la fantascienza, cosa inedita all'epoca sia nelle serie animate che nelle linee di giocattoli. Una sorta di John Carter per marmocchi, roba molto potente.
Poi che tu possa avere quei 3-4 anni in più di me ed essere più legato all'immaginario televisivo di fine anni 70 con i supereroi della Tatsunoko ci può stare, anche quella è roba fighissima ma differente, con altre idee, estetica ed altre fonti di ispirazione alla base.
Uno può apprezzare entrambi i mondi, credo.