Il gioco in questione era il remake del primo Persona per PSP. Carino, ma i dungeon in prima persona con gli incontri casuali mi stomacarono dopo poco. Peccato perché lo stile c'era.
Anche qui c'è, ma il timore di un eccesso di importanza dato alla componente SIM un po' mi fa desistere. Se già mi dici che è in parte opzionale potrei farci un pensiero invece.
Il primo Persona, visto oggi, è adatto solo a giocatori a cui piacciono in particolare i dungeon crawler, e credo anche che, pur coi suoi limiti, sia comunque un discreto rappresentante del genere.
P3 e P4, invece, non hanno gli incontri casuali e sono in terza, però sono ben meno strutturati dal punto di vista esplorativo, in particolare il terzo, in cui il dungeon da esplorare è tutto a mappe casuali, ed in sostanza identiche dall'inizio alla fine. Non aspettarti quindi qualità esplorative da questi giochi, il rischio che ti vengano a noia anch'essi c'è eccome, specie considerando che sono decisamente più lunghi del primo Persona.
Vedremo P5. In teoria dovrebbe rappresentare un passo avanti, anche perché si è parlato di piani casuali prevalentemente per un dungeon opzionale, ma non ho approfondito ulteriormente il discorso.
Magari Reriel può toglierti alcuni dubbi, se ha già giocato la versione giapponese.
In ogni caso, se il problema è solo la componente "sim", vedrai che avrai modo di stabilire se e quanto affrontarla.