l'ho ri-finito qualche giorno fa,ho voluto farlo giocare a mia figlia (5 anni),perchè è un gioco che racconta bene certe cose,e visto che mia figlia mi chiede sempre affascinata di mia nonna quando era in guerra,cosa accadeva,chi erano i cattivi ecc ecc...
Ci ho messo tanto,è stato difficile farle capire molte cose,ma nelle 6/7 serate che vi abbiamo messo a finirlo,credo che le siano rimaste molte cose dentro,anche perchè le contestualizzavo tutto a modo mio
I nostri non sparano mai un colpo,ma salvano la gente,cercano i propri familiari,aiutano i loro compagni,perchè la guerra esiste,e i bravi e i cattivi non esistono,esistono solo persone che eseguono ordini senza poter disubbidire.
Piccina...ha pianto due o tre volte,e son fiero lo abbia fatto perchè è giusto reagire così,è sano,siamo noi che siamo vecchi e desensibilizzati.
Ovviamente le ho addolcito un po' di cose,sono ateo ma non mi costa nulla dirle del paradiso per le persone buone ecc ecc...
Bè insomma,a fine gioco,la prima volta,ero molto emozionato,ma grazie alla condivisione con un animo così puro,questa volta abbiamo pianto entrambi
Ma si piccina,Emile era già cecchio e malato e si,i suoi amici purtroppo non hanno potuto aiutarlo.Gli han sparato perchè in quei tempi difficili,non obbedire voleva dire morire.Ma lui era un eroe,e non poteva sopportare tutto quello.E poi grazie a lui Carl ha potuto ritrovare la sua famiglia e...ecc ecc
ed ecc ecc
E son due giorni che quando arrivo la sera a casa,lei mi racconta storie alternative in cui
e gli altri hanno battuto tutti senza intoppi,oppure che si sono incontrati in cielo,oppure che non sono andati in guerra ma sono andati a fare una vacanza
E' bello essere piccoli
Ed è bello,molto,questo gioco,ed il videogioco in generale ha molto molto potenziale.
...tra qualche anno le faccio giocare Brothers,ora è troppo presto per una cosa così