Spammo il mio commentino fatto qualche mese fa.
Proprio allora rimasi sorpreso della mancanza di un thread dedicato ; D.
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Finito qualche giorno fa, per due volte di fila (primo giro a sentimento, il secondo a caccia di punticini).

Pro:
- Gameplay ponderato e ben assortito. Anche dopo diverse ore capita di incappare in avvenimenti che "Ah! Certo, è ovvio, come ho fatto a non pensarci? :V".
- Sistema di controllo viscerale. Calza come un guanto di velluto.
- Longevità adeguata. Arrivando ai titoli di coda ci si sente soddisfatti.
- Bugfree al 99%. Qualche tentennamento qua e là in casi limite, ma si tratta di una casistica limitata e sporadica. Per il resto Klei viaggia come un treno.
- Animazioni: just-fucking-wow. Secondo me è il piatto forte del menù. Si gioca bene e senza problemi, come detto, ma la stoccata finale la danno i movimenti felini del Ninja. Un appagamento audiovisivo che, da solo, spinge sempre di più ad andare oltre il limite.
- Curva di difficoltà: perfetta. Davvero. Anche accontentandosi del minimo sindacale (tirar dritti sino all'obiettivo finale) bisogna sempre star sul flauto. Credo sia davvero difficile però resistere all'azione seduttiva della competizione. E proprio qui emerge la grandezza di questa piccola grande perla: ogni singola azione compiuta, positiva o negativa che sia, ha una ripercussione tangibile (leggi: immediatamente tradotta in punteggio sonante a schermo) sul risultato finale. Pian piano si impara cosa-è-meglio-fare-quando e quale-gadget-ninjesco-meglio-si-confà-al-contesto. Più in là ancora entreranno in gioco i vari
costumi Ninja, che altro non sono se non modificatori del gameplay, indirizzando su stili di gioco ben differenziati: dal predatorio, fino all'ombra sfuggente.
E a questo punto siete fregati: è impossibile non rimanere incatenati alla sacra arte dell'assassinio.
- Effetti sonori (campionati impeccabilmente; vien da chiedersi che diamine combinino team con budget migliaia di volte più voluminosi) e Ost (il ritornello è trascinante, il brano di chiusura fa molto Besson dell'epoca d'oro).
- Messaggio/trama: intreccio molto semplice, ma ben studiato. Dissimula con classe ma poi, quando conta, lascia il segno.
Contro:
- Estetica: col tempo sono riuscito ad apprezzarla, ma resto dell'avviso che lo stile del Comics americano e l'arte visiva tradizionale giapponese difficilmente riescano a scendere a patti :'D. De gustibus.