E' ufficiale, lo odio.
Ti apparecchia tutto un sistema potenzialmente divertentissimo, però poi non ti ci lascia divertire. Vuoi menare? Ti servono armi. Vuoi armi? Devi trovarle. Le hai trovate? Non sono abbastanza potenti. Vuoi potenziarle? Devi ottenere i potenziamenti. Vuoi ottenere i potenziamenti? Devi cercarli nelle casse. Vuoi aprire le casse? Devi scassinarle. Vuoi scassinarle? Devi fabbricarti i grimaldelli. E così via, e così via. Porco di quello schifo ladro è tutto vietato in questo gioco, sembra di stare in collegio. E quando ti trovi davanti a 5 avversari contando appena su un coltellino e una pala mezza rotta, vorresti una pistola se non altro per spararti un colpo.
Le missioni fanno schifo. E' tutto un "vai dove sei stato mille volte per farti mandare da un'altra parte o sentirti dire di recuperare i tal oggetti". Il looting coatto è di una spilorciaggine che neanche Techland fosse genovese. Fare su e giù dal grattacielo per sorbirsi dialoghi feccia fa sentire sporchi. I nemici base più scrausi vogliono 10 headshot con il piccone prima di morire. Qualsiasi affare vagamente godurioso/liberatorio come le molotov è più prezioso dell'acqua nel deserto. Prima una missione mi ha chiesto di cercare una macchina fotografica in un'automobile in una certa zona. Ok, penso, arriverò là e guarderò nelle due/tre macchine che ci saranno in mezzo alla strada. Arrivo e ci sono un centinaio di macchine abbandonate nel classico ingorgo da zombie apocalypse. Circondate da altrettanti nemici. E cosa dovrei fare, ammazzarli tutti uno a uno col mio stuzzicadenti? E poi guardare in tutte le macchine una alla volta? L'orrore. L'orrore.
Vaffanculo Dying Light, hai azzeccato sistema di navigazione, combat, level design e graficozzo, dopodiché hai preso e buttato via tutto dandoti in mano a un game designer che odia l'umanità, divertimento, il Natale, la panna cotta e l'alito profumato.