La corsa al ribasso e allo schifo di questo governo (riflesso veritiero della nostra nazione) passa attraverso le parole disgustose e rivoltati di questo generale Vannacci che nella prospettiva “tana libera tutti” e “
ormai non si può dire più nulla!” (sì, nulla di schifoso è sottinteso) si lancia in affermazioni irricevibili e lesive della persona, archiviando il tutto con “libertà di parola e di pensiero”.
Certo, come no, perché deve essere garantita la possibilità di odiare e discriminare precisi soggetti e intere fasce ontologiche e sociali solo perché un soggetto sente il diritto di dire la sua riguardo qualcosa che non necessita né opinioni né giudizi come l’identità di una persona.
Per queste persone è importante opporsi al “pensiero unico dominante” (che in questo caso corrisponde alla Carta dei Diritti Fondamentali e Costituzionali) con pronunciamenti chiaramente omofobi, discriminatori e francamente farneticanti perché “
qualcuno deve dire la verità”. E tutto questo rumore di fondo dei vari Facci, Miriano, Sgarbi ecc. a sottolineare che la libertà di opinione preveda anche l’odio. Certificazione: Forza Nuova chiede al generale di candidarsi.
Ma tanto lo sappiamo tutti, se questo esecutivo è stato votato e gode di larga popolarità è perché il suo elettorato di riferimento queste cose le pensa, le esclama ad alta voce a tavola davanti al TG, lo urla nei bar tra l’accoglienza divertita di molti degli astanti, lo borbotta alla poste o in fila al supermercato quando percepisce la presenta di un “effemminato” o di un migrante, aspetta solo che i suoi supereroi di riferimento ci mettano la faccia a posto loro, perché sbilanciarsi vuol dire essere criticati e colpiti.
E pure Crosetto, personaggio che non gode della mia stima ma almeno prova in qualche modo a salvare le apparenze, è costretto a subire gli attacchi dei suoi, felici che finalmente siano messi all’indice “froci, negri, ambientalisti” ecc. che si unisce a quelle raccapriccianti attestazioni di stupidità che ormai da 10 anni a questa parte siamo costretti a subire. Per me che sono popperiana convinta l’intolleranza verso gli intolleranti è necessaria a tracciare un solco, altrimenti si arriva al paradosso che il fascista possa propugnare le sue idee in quanto uguali alle altre. No, mai. Dio come mi manca la Murgia adesso…
TFP Link :: https://www.corriere.it/politica/23_agosto_21/libro-vannacci-crosetto-difesa-b4333414-3f8c-11ee-96ba-9892496e1c04.shtml?refresh_ceA tanto con questo clima di “superiore-maggiore”, “lecito e non lecito” intanto ragazze vengono stuprate e le donne continuano a morire come mosche perché la legittimazione della violenza verbale procura nei soggetti più fragili e in bilico il permesso di agire. Come prima sì ma più di prima.
Com’era? “N
on c’è bisogno di reato di femminicidio, quello di omicidio esiste già!” e poi “
Beh, ma se vengono uccise è anche un po’ colpa loro, dipende da chi si scelgono come compagni…”
Tipo Vannacci, ma senza gradi militari…