Sul RDC:
Però le cose non stanno così in Italia, cioè non è un bonus a fondo perduto ed è legato alle offerte di lavoro. Questo sulla carta ovviamente perchè, di fatto, il reddito di cittadinanza è stato boicottato dalle realtà provinciali, spesso a guida centrodestra. I soldi per avviare il tutto li hanno ricevuti ma li hanno spesi per altro.
Per esempio i comuni non chiamano, come previsto, i percettori del reddito per lavori di pubblica utilità (8 ore, non ricordo se al mese o alla settimana), così come non sono partiti i navigator, i corsi di formazione, ecc.
Quindi si creano le assurdità tipiche italiane con imprenditori che non si rivolgono ai centri per l'impiego perchè non gli conviene pagare il minimo contrattuale, offrendo anche le condizioni di lavoro previste e, allo stesso tempo, ci sono lavoratori a chiamata diretta che però chiedono di lavorare in nero per avere più soldi.
Il mancato funzionamento dei centri per l'impiego è anche responsabilità del governo Renzi (il PD!!!) che, nel tentativo di cambiare la costituzione, avviò delle riforme che poi hanno trovato l'ostacolo proprio nel mancato rinnovo della costituzione. Di fatto, i vari centri per l'impiego non possono scambiarsi le banche dati degli utenti quindi se uno si iscrive nel salento non trova le offerte di lavoro delle Marche e viceversa.
I navigator pure sono stati boicottati proprio quando stavano per partire e c'è stata poi un'epidemia di mezzo che ha fatto chiudere tutti gli sportelli.
In Germania, ma anche in UK, queste figure esistono e tutto funziona più o meno bene.