Chiedo scusa, però non mi è chiara una cosa, può darsi che qualcuno lo abbia già detto ma non ho seguito a fondo il topic. Diciamo pure che il green pass è una "furbata", perché sostanzialmente rende obbligatorio il vaccino altrimenti subentrano una serie di restrizioni anche pesanti (specie per determinate categorie di lavoratori). Allora molti stanno dicendo " lo Stato deve assumersi la responsabilità di togliere il pass e rendere obbligatoria la vaccinazione". Ok, facciamolo.
A quel punto, per quello che ho capito io (e potrei sbagliare, correggetemi nel caso), ci sono due possibilità. Una è che l'obbligo è assoluto, e quindi lo Stato dovrebbe materialmente andare casa per casa di quelli che si rifiutano di vaccinarsi applicando un TSO e in sostanza vaccinando la gente con le cattive perché oh, è obbligatorio. E questa strada mi sembra che non sia applicabile, a meno di non volere davvero la guerra civile. La seconda strada, quella praticamente scontata, è che chi non si vaccina si becca delle conseguenze che possono essere pecuniarie (multe), e/o limitative, e quindi di nuovo non puoi andare al cinema, al ristorante, non puoi andare a lavorare, insomma di nuovo le restrizioni. E quindi torniamo punto e a capo, e cioé che alla fine bisogna vaccinarsi: la gente smette di credere ai mostri, si fa ste benedette punture, non serviranno più pass e quant'altro e magari questa storia ce la mettiamo alle spalle. Altrimenti mi sembra un loop dal quale non se ne esce, perché in ogni caso non si può pretendere che chi non si è voluto prendere la responsabilità personale e sociale di vaccinarsi possa condurre la propria vita esattamente come me che invece l'ho fatto, senza nessun tipo di conseguenza.
E' così, o mi sono perso qualcosa per strada?