ma, personalmente sono convinto che una scissione nella quale se ne vadano a quel paese i protestanti e le vecchie campane rintronate (d'alema) possa avere l'effetto di rinsaldare il partito attorno alla figura di Renzie (con buona pace di chi teme l'uomo forte al comando... il BABAU) e acquisire nuove adesione da parte della base votante (tutti quei centristi che cercano - disperatamente - qualcosa in a cui aggrapparsi, qualcosa che non sia eccessivamente di SINISTRA, ma nemmeno troppo a destra).
E' chiaro che il "nuovo PD di renzi" punti a diventare la nuova DC, questo secondo voi è un paese in cui si esprime bipolarismo?! A parte l'annosa diatriba tra "zecche e fasci" che interessa più i centri urbani e i sofisti della domenica, questo è un paese di cerchiobottisti, non nel senso dispregiativo del termine.
Ci va bene tutto, ci si accomoda, si va avanti in modo equilibrato per lo più.
Serve un grande partito di centro, possibilmente laico (che è già tutta la differenza possibile dalla vecchia DC) con energia nuova.