Cmq il discorso della selezione è fuorviante.
Va da se che visti i risultati QUALUNQUE metodo di selezione attualmente usato per candidati (bi-partisan) abbia più o meno grandi lacune. Ma là dove il clientelismo del PD-PDL non ha a mio modo di vedere margini di miglioramento, a meno di non rivoluzionare completamente e radicalmente i criteri quello M5S ha ampissimi margini, vuoi per un affinamento del mezzo, vuoi per una maggiore possibilità di scelta data da un aumento dei candidati, vuoi per un aumento dell'esperienza tout court degli attuali eletti.
Inoltre, quello dell'espulsione per motivi etici mi pare sia già un'ottima garanzia di buona volontà laddove fin'ora le espulsioni, quando venivano fatte, erano per contrasti con la dirigenza o crimini in senso assoluto (e di una certa gravità).
Questo a me fa molto piacere.
Inoltre, ribadisco che il continuare a fare le pulci ad un movimento costituito da pochissimo pretendendo infallibilità da una parte e responsabilità dall'altra mi pare quanto meno prematuro.
Sbagliano e sbaglieranno un sacco, ma la strada continua a sembrarmi quella buona o, al peggio, decisamente migliore della vecchia.
Senza contare che mi disgusta profondamente vedere come non si batta ciglio per l'effrazione e il furto di mail a danni di parlamentari del M5S. Sia qui dentro che fuori. Lasciatevelo dire, è una merda. E se vi pare che sia sensato e corretto che vengano divulgate mail interne di un movimento politico in parlamento senza che NESSUNO sollevi obiezioni, io rimango veramente costernato.
Al tutto che in parlamento abbiamo fior di delinquenti e condannati a cui ovviamente non viene mai torto un capello.
E tutto con l'avvallo del Partito Democratico, visto come si firmano i presunti hacker, quello che a detto di alcuni, qui dentro, dovrebbe essere l'alfiere della social-democrazia di stampo europeo e con il quale si sarebbe dovuto costruire un governo di centro sinistra.