Se per "casa mia" intendi la Prima Repubblica e la Costituzione del 1948 allora sì, è casa mia e con orgoglio.
Cmq rimane il punto: Draghi e quelli come lui sono ininterrottamente al potere almeno dal 1992 (ma per certi versi anche prima) con maggioranze praticamente bulgare visto che, chiunque vincesse le elezioni poi applicava le loro ricette.
Lui stesso è stato direttore generale del tesoro gestendo in prima persona le privatizzazioni e la svendita dell'industria pubblica, poi governatore di Bankitalia e poi governatore della BCE, quando per altro mandò la famosa "letterina" che divenne il programma politico di tutti i futuri governi. Andreatta era ministro del tesoro e Ciampi era governatore di Bankitalia quando con una semplice lettera venne chiusa la possibilità per il Tesoro di monetizzare il deficit. Ciampi è stato presidente del consiglio e poi addirittura presidente della Repubblica. Guido Carli è stato governatore di Bankitalia per vent'anni poi Ministro del governo Amato. Lo stesso Amato è stato presidente del consiglio per due volte. Prodi è stato presidente del consiglio per due volte e prima presidente dell'IRI. Tomaso Padoa Schioppa è stato nella squadra di Jacque Delors che ha di fatto scritto le regole della futura UE, poi ministro dell'economia. Dini è stato più volte ministro e presidente del consiglio. I governi di Berlusconi, mentre lui si faceva gli affari suoi, avevano nei posti che contano gente come Ruggero, Marzano, Sacconi, ecc... Non parliamo poi del governo Monti e dei suoi "tecnici". Insomma, questa gente governa ininterrottamente da sempre applicando tutte le ricette del perfetto ultras liberista con i risultati che vediamo quotidianamente.