TFP Link :: http://www.la7.it/dimartedi/video/lintervista-al-ministro-delle-infrastrutture-e-dei-trasporti-danilo-toninelli-09-04-2019-268483Danilo Toninelli, ministro per le infrastrutture, a diMartedì, talk show condotto da Giovanni Floris.
Le domande sono puntuali; tuttavia: c'entrano poco o nulla col suo ministero, insistono come a voler ricevere risposte diverse, evitano di porre dubbi sia all'interlocutore sia agli ascoltatori perché partono da presupposti chiaramente deducibili da come espresse. A conti fatti non sono domande, ma affermazioni; e questo agevola risposte, a volte oltre il buonsenso, comunque strutturalmente solide. In sintesi, propaganda. Da ambo le parti. E dal punto di vista del messaggio generale che passa, tristemente noto che il risultato lo porta a casa il ministro.
Dando per assodato che Toninelli è un generatore automatico di figuracce, mi chiedo quale sia il livello dell'informazione in situazioni come questa, che immagino si ripropongano quasi quotidianamente su programmi di diverse reti televisive, per cui un esponende di un governo sempre più palesemente inefficace riesca alla fine a venirne fuori, in modi anche creativi, e a lasciare che siano altri a doversi occupare della questione.
Probabilmente sbaglio io a considerare certi talk show come cartine di tornasole del clima mediatico generale, ma quali altri strumenti di valutazione ci sono?
Perché avverto un senso critico sempre più diffuso per l'operato del governo, eppure ho la sensazione che una grossa parte dell'elettorato o non considera minimamente le critiche, oppure le seppellisce sprezzante reiterando qualche mantra?