Autore Topic: [Politica e Governo] Dove c'è il disordine io prospero  (Letto 1660098 volte)

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Offline naked

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Re: [Politica e Governo] "Dove c'è il disordine io prospero"
« Risposta #14475 il: 16 Ago 2018, 11:27 »
Se fosse un’orchestra a parlare per noi Sarebbe più facile cantarsi un addio Diventare adulti sarebbe un crescendo Di violini e guai I tamburi annunciano un temporale Il maestro è andato via Metti un po’ di musica leggera Perché ho voglia di niente Anzi leggerissima

Offline naked

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Re: [Politica e Governo] "Dove c'è il disordine io prospero"
« Risposta #14476 il: 16 Ago 2018, 12:18 »
Comunque quando si stipula una concessione, sicuramente nel contratto è previsto il controllo del concessionario.Quindi, come sempre, quando succedono queste cose, partono le dichiarazione lapidarie del tipo: privatizzare ( termine improprio tra l'altro visto che parliamo di concessioni) le opere pubbliche è sbagliato.

Dal sito del MIT.

il MIT svolge i seguenti compiti e attività ferme restando le competenze e le procedure previste a legislazione vigente per l'approvazione di contratti di programma nonche' di atti convenzionali e di regolazione tariffaria nel settore autostradale e nei limiti delle risorse disponibili agli specifici scopi:

- a) proposta di programmazione della costruzione di nuove strade statali, della costruzione di nuove autostrade, in concessione;

- b) quale amministrazione concedente: 1) selezione dei concessionari autostradali e relativa aggiudicazione; 2) vigilanza e controllo sui concessionari autostradali, inclusa la vigilanza sull'esecuzione dei lavori di costruzione delle opere date in concessione e il controllo della gestione delle autostrade il cui esercizio è dato in concessione.


Stando a quanto previsto, e considerato il clima, non dovrebbe essere emesso un avviso di garanzia al ministro dei trasporti?
« Ultima modifica: 16 Ago 2018, 12:32 da naked »
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Offline mog_tom

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Re: [Politica e Governo] "Dove c'è il disordine io prospero"
« Risposta #14477 il: 16 Ago 2018, 12:19 »
Vedi Keigo, per vigilare sulle malefatte dei partiti abbiamo la magistratura e la forza pubblica.

Il ponte Morandi è stato usato come salvadanaio dai Benetton e, oltre a creare dissenso, ha creato morti, feriti e sfollati. A questo punto torna ad essere un oggettivo miglioramento la vecchia mangiatoia anni 70, no?
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Offline slataper

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Re: [Politica e Governo] "Dove c'è il disordine io prospero"
« Risposta #14478 il: 16 Ago 2018, 12:22 »
http://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2018/08/14/cnr-in-italia-migliaia-i-ponti-troppo-vecchi_a7683a59-07cf-4073-8208-6d01b5193445.html

Citazione
"La sequenza di crolli di infrastrutture stradali italiane sta assumendo, da alcuni anni, un carattere di preoccupante regolarità. L'elemento in comune è l'età (media) delle opere: gran parte delle infrastrutture viarie italiane (i ponti stradali) ha superato i 50 anni di età, che corrispondono alla vita utile associabile alle opere in calcestruzzo armato realizzate con le tecnologie disponibili nel secondo dopoguerra (anni '50 e '60). In pratica, decine di migliaia di ponti in Italia hanno superato, oggi, la durata di vita per la quale sono stati progettati e costruiti". Lo scrive in una nota l'Istituto di tecnologia delle costruzioni (Itc) del Cnr.
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Offline naked

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Re: [Politica e Governo] "Dove c'è il disordine io prospero"
« Risposta #14479 il: 16 Ago 2018, 12:45 »
Scusate ma mi avevano preparato la torta.

https://www.ilpost.it/2018/08/16/salvini-festa-14-agosto/

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Offline Jello Biafra

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Re: [Politica e Governo] "Dove c'è il disordine io prospero"
« Risposta #14480 il: 16 Ago 2018, 13:48 »
Al di là delle robe penose che dice Di Maio, qua un riassunto un po' più serio su chi, quando e quanto deve intervenire:

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2018-08-14/genova-chi-dovrebbe-pagare-ristrutturare-ponti-e-viadotti-213051.shtml?uuid=AEOHiFbF

Offline keigo

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Re: [Politica e Governo] "Dove c'è il disordine io prospero"
« Risposta #14481 il: 16 Ago 2018, 14:37 »
Vedi Keigo, per vigilare sulle malefatte dei partiti abbiamo la magistratura e la forza pubblica.

Il ponte Morandi è stato usato come salvadanaio dai Benetton e, oltre a creare dissenso, ha creato morti, feriti e sfollati. A questo punto torna ad essere un oggettivo miglioramento la vecchia mangiatoia anni 70, no?


questa è pura e semplice demagogia. E' come asserire che poichè cadono gli aerei allora il settore dei trasporti via aerea vada nazionalizzato. Come dice naked è un problema di controlli e di responsabilità. Non di come sia strutturato il design di concessione e gestione del serviizo. Perchè non è che "mancavano i soldi per fare il ponte". Cosa che, una volta messa in seno allo stato, può accadere. Poi una volta nazionalizzati si rischia davvero la scusa "non aggiustiamo i ponti perchè l'europa non vuole".

:)



Cavalcare una tragedia per fare demagogia o denota ignoranza o una profonda disonestà intellettuale.
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Offline naked

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Re: [Politica e Governo] "Dove c'è il disordine io prospero"
« Risposta #14482 il: 16 Ago 2018, 14:56 »
Infatti la possibilità che si verifichi mancanza di soldi è più alta nel caso di infrastrutture in mano allo stato che al privato.
Se fosse un’orchestra a parlare per noi Sarebbe più facile cantarsi un addio Diventare adulti sarebbe un crescendo Di violini e guai I tamburi annunciano un temporale Il maestro è andato via Metti un po’ di musica leggera Perché ho voglia di niente Anzi leggerissima

Offline mog_tom

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Re: [Politica e Governo] "Dove c'è il disordine io prospero"
« Risposta #14483 il: 16 Ago 2018, 15:28 »
Me ne esco qua, non posso contribuire ulteriormente al dibattito. Trovo le vostre posizioni umanamente repellenti: girate la frittata e non suffragate con dato alcuno.

La colpa è solo mia che rientro in questo topic.

Infatti la possibilità che si verifichi mancanza di soldi è più alta nel caso di infrastrutture in mano allo stato che al privato.

Ma dove? Quando? Ma per piacere. Ciao.
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Online Ivan F.

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Re: [Politica e Governo] "Dove c'è il disordine io prospero"
« Risposta #14484 il: 16 Ago 2018, 15:43 »
Me ne esco qua, non posso contribuire ulteriormente al dibattito. Trovo le vostre posizioni umanamente repellenti: girate la frittata e non suffragate con dato alcuno.

Non ti demoralizzare, @mog_tom.
Siamo qui per discutere.
Se qualcuno non supporta le sue tesi, comunque, chi legge tirerà le sue conclusioni.
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Offline Jello Biafra

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Re: [Politica e Governo] "Dove c'è il disordine io prospero"
« Risposta #14485 il: 16 Ago 2018, 15:49 »
Infatti la possibilità che si verifichi mancanza di soldi è più alta nel caso di infrastrutture in mano allo stato che al privato.

Se si intende gestire lo stato come fosse un'azienda, senz'altro.

Se si intende gestirlo come uno stato, no di certo. Altrimenti gli USA non avrebbero dovuto varare il New Deal e non sarebbero usciti dalla crisi del '29.

Offline keigo

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Re: [Politica e Governo] "Dove c'è il disordine io prospero"
« Risposta #14486 il: 16 Ago 2018, 15:56 »
http://elea.unisa.it/bitstream/handle/10556/316/tesi%20M.%20Sicoli.pdf;jsessionid=98FCDB71D9F4971C2B79FCB4344D863D?sequence=1 è incredibile che la gente perda tempo a studiarsi modelli e casistiche quando basterebbe sparare due righe per aggiustare la realtà.   :tired:

Vabbe' stiamo scherzando: i parametri per cui ottieni i soldi dal mercato SONO QUELLI. Non è che ti spari la frasetta ideologica e ripaghi il debito così.

Lo stato - per lo stesso fatto che persegue come obiettivo il benessere dei cittadini e non la distribuzione di un dividendo agli stessi - non viene gestito come un'azienda. Ma questo non può prescindere da concetti come efficacia della spesa ed efficienza della stessa. Perchè altrimenti si rischia di compromettere il presente ancora di più ed il futuro.

La funzione pubblica dello Stato non esula dal pagare i fornitori e dal richiedere pagamenti. Tuttavia, essendo il denaro pubblico, andrebbe gestito con ancora più oculatezza e competenza. Non è che "essendo pubblico allora il denaro non esiste".
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Offline Jello Biafra

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Re: [Politica e Governo] "Dove c'è il disordine io prospero"
« Risposta #14487 il: 16 Ago 2018, 16:00 »
Ed infatti fare opere pubbliche con costi realistici (e non gonfiati) è una spesa efficiente.

Pagare i 24000 forestali siciliani o le baby pensioni no di certo.

"spesa pubblica" non significa sprecare i soldi perché escono dalla cornucopia per magia, ma significa allocarli per il progresso ed il benessere della società.

Ricordo sempre che in Italia non si è tagliata tanto la spesa corrente ma sono stati azzerati o quasi solo gli investimenti pubblici (che non sono solo le grandi o piccole opere, ma anche investimenti in servizi: faccio sempre l'esempio della rete di asili nido pubblici che non esiste).

Con le conseguenze che oggi vediamo.

Offline naked

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Re: [Politica e Governo] "Dove c'è il disordine io prospero"
« Risposta #14488 il: 16 Ago 2018, 16:03 »
Ora esistono altri modi per finanziare le opere pubbliche senza che queste pesino totalmente o parzialmente sulle casse dello stato. Altri paesi ci sono arrivati prima di noi.
A leggere i vostri commenti sembra che il privato sia il male assoluto.
Piccolo esempio. La privatizzazione del trasporto pubblico ha portato solo benefici ad esempio.
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Offline keigo

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Re: [Politica e Governo] "Dove c'è il disordine io prospero"
« Risposta #14489 il: 16 Ago 2018, 16:18 »
il problema è che a) nazionalizzare significa interiorizzare tutta una serie di costi occulti b) non è che per magia ti riprendi la cumulata delle entrate degli anni scorsi c) su di te grava l'onere delle future manutenzioni ed investimenti d) poichè sei già indebitato i 100 mld dovrebbero uscire dal mercato e) quel mercato - poichè nel pubblico non ci sono propriamente dei fulmini di guerra nei settori tecnici - ti chiederà un tasso di interesse più alto rispetto a quello che chiede ad un privato (che all'interno ha già delle economie di scala ed ha assorbito la curva dei costi)

ma per fare questo tipo di considerazioni c'è bisogno della volontà di comprendere il problema e di chiedersi se sia possibile trovare una soluzione che eviti disastri e sprechi di denaro. Se invece l'obiettivo è solo lo sfogo politico e la guerra al sistema chiaramente si può portare avanti la battaglia contro tutto e tutti. Per ogni posizione esisterà l'alternativa del tea party che ti dirà che non vuole pagare di tasca sua per la manutenzione dell'autostrada in un posto remotissimo della sardegna.
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