Mah, questa "gara" mi sembra un po' sterile, se potessi vivrei con cani, gatti, conigli e tartarughe. Ecco, gli insetti mi fanno un po' schifo.
Se però mi si mette davanti a una scelta, preferisco i gatti. Che non è che non siano socievoli o siano profittatori. Non è per niente così, se non avete avuto un gatto non potete capirlo. Ogni gatto ha un suo carattere, forte, e non si fa sovrastare dagli "ordini" del padrone come il cane. Questo non significa che sia indipendente dal padrone, solo che ha una sua personalità, che va quindi compresa, accettata e amata.
Lo sapete, ho due gatti. Sono entrambi di una dolcezza infinita, sono i primi ad accoglierci quando rientriamo e ci salutano sulla soglia quando andiamo via. Sentono se io o Mary stiamo male e si comportano di conseguenza, standoci ancora più vicini di quanto facciano normalmente: quando Mary sta male con la pancia, la piccola (non so come) lo capisce e gliela tiene calda acciambellandovisi sopra. Se vado in mansarda, nonostante ci sia la finestra aperta e loro adorino stare in terrazzo, mi seguono.
Dormono con noi (e ci svegliano quando è ora della pappa, ovviamente), stanno insieme a noi mentre guardiamo le serie tv, mentre gioco al pc, mentre leggo, mentre preparo il barbecue.
Insomma, vivono insieme a noi. E credetemi se vi dico che, se li abbandonassimo, ne morirebbero. Proprio come accadrebbe il viceversa.
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