Non ci sarà mai nessun gioco che in 2D non potrà essere giocato, perchè c'è il selettore che prevede la possibilità di spegnerlo, quindi il titolo deve prevederlo.
Ma l'esempio che ti ho portato è perfetto per dimostrare quando la stereoscopia è perfettamente integrata nel gameplay, e non semplicemente un abbellimento tra i vari livelli di parallasse o gli oggetti presenti. Il senso di spazialità che dava il 3D ai cubi o ai nemici, quando Mario era in caduta libera, era totalmente diverso rispetto alla versione 2D.
La sconfitta è del senso stesso della console: il DS aveva fatto suo il concetto di touch e microfono, e li ha portati avanti. Il 3DS doveva fare suo il concetto di 3D, e non solo fin dall'inizio lo ha reso puramente accessorio (e già li) ma ora se ne sono usciti pure col 2DS che di fatto lo elimina del tutto. Segno della sconfitta del concept originario della console, o in altre parole, di quanto fosse puramente accessorio e non siano mai stati veramente interessati a renderlo davvero funzionale al gameplay.