Will Graham on è mai stato *così* matto. Cioè, matto, in un certo senso, lo è sempre stato, perché la sua capacità di identificarsi con carnefici e vittime presuppone una mente simile a quella dei serial killer. Ed ha sempre sofferto molto per questa sua "particolarità", ha sempre avuto la tendenza ad autoconsiderarsi una specie di mostro, ma è sempre stato pacato e misurato. Per carità, son passati mooolti anni da quando ho letto l'ultima volta un libro di Harris, e potrei anche ricordare male; però anch'io mi sono stupito, e parecchio, nel trovare un Will Graham così nevrotico e schizzato.