Allora, dopo l'installazione più lunga della storia, posso dire che l'approccio è stato un po' freddino, forse a causa della concomitanza di tanti fattori: aura leggendaria + late to the party + un sentore da "generic racing game" nei menù e nelle piste + un muro impenetrabile di sfide, sfidone e sfidine + una grafica da alti paurosi ma dai bassi presenti.
Poi realizzi che, in soldoni, si tratta di un titolo che ha 3 anni sul groppone, per cui hai perso il treno dello stupore. Ma non quello del gameplay.
Io sono una che in fatto di corse si è divertita con Out Run/Ridge Racer/Fzero/Wipeout e Burnout, per cui ho provato subito a replicare qualcosa di quelle atmosfere. Tipo sparare a palla la musica per sinestesia, cambiare i menù, semplificare il modello di guida dove possibile e giocarci in modo spensierato.
E in effetti è una droga, proprio a causa della formula particellare di gare velocissime, per cui in 5 minuti puoi finire un livello. Praticamente una gara tira l'altra e ci si diverte. Merita tutti gli elogi che gli sono stati fatti, in questo senso.
Ecco, davvero, mi convince il gioco, la giocabilità e la struttura, mentre il resto, per i motivi sopra esposti, non mi ha colpita. Prima di tutto una grafica che urla vendetta per i 60 fps mancati e una certa resa impastata.
Poi io sono una da toh, 10 piste da memorizzare e da apprezzare in tutte le sfumature di guida, qui invece non riesco proprio a mandare via una marcata spersonalizzazione delle tante piste. Neve, campagna, montagna ma di fatto mi pare tutto uguale. Preferisco cose più incisive esteticamente. Vabbè, un gusto mio.
Quindi continuo a collezionare stelle e stelline e perfeziono il mio stile di guida (sto esplorando la derapata), può continuare così per 6 mesi visto il numero di tornei, spero non mi venga a noia...