Tre annetti fa un tonypiz sfasteriato scriveva:
Io ci ho provato tipo l'anno scorso. Sono andato abbastanza avanti, e non ho problemi ad ammettere che mi stesse piacendo senza però provocarmi orgasmi multipli. In alcuni punti mi sono persino annoiato, ebbene sì. Anche se SHODAN sembrava un bel tipino, e la curiosità di sapere come va avanti la storia c'è tutta.
Però l'idea di riprenderlo non mi fa impazzire
Oggi ho fatto ammenda allo scarso entusiasmo di allora e l'ho finito. ^^
Devo dire che il punto in cui lo mollai all'epoca (la parte della stiva coi robottoni, più o meno), l'ho trovata abbastanza scocciante pure adesso, complice probabilmente un personaggio incapace con le armi e votato all'hacking e ai poteri mentali. Superato lo scoglio sono andato avanti bene o male come un treno (e sette milioni di quicksave), e a parte l'immancabile livello "organico" che non m'ha fatto impazzire*, e qualche eccesso di backtracking per andare a recuperare le sostanze per la ricerca (per poi scoprire roba che 3 volte su 4 non usavo ^^"), davvero un gran gioco ancora oggi. Piaciuto un sacco. Sì, è BioShock di fantascienza. Ma è BioShock di fantascienza con più possibilità di interpretare il tuo personaggio.
Speriamo che Spector ritrovi la brillantezza di un tempo e conduca SS3 verso il successo.
* Però è stato lo scenario di uno dei momenti di massima soddisfazione di tutta la run.
Stavo letteralmente per spaccare mouse e tastiera nel corridoio che conduce a "Mother Brain", per via della combo micidiale di nemici grossi che ti spaccano nel corpo a corpo, più nemici che ti nuclearizzano dalla distanza (e se li uccidi dopo cinque secondi riappaiono), più spazio stretto di manovra, più sbuffi d'aria che ti sballonzolano in giro. Il delirio.
Poi mi sono ricordato di aver sbloccato il potere Invisibilità, sono passato in mezzo a loro senza che battessero ciglio e mi sono sentito un figo. E anche un pirla per non averci pensato prima, risparmiandomi qualche minuto di fegato ingrossato.