Dopo vari tira e molla posso dichiararmi dipendente di Spotify premium.
Ne ho bisogno nella mia vita.
La possibilità di ascoltare le canzoni mentre sono senza wi-fi in questo periodo di lavoro pesante (non sono mai a casa) mi velocizza molto la mia quotidiana scorpacciata di musica.
Certo, io arrivo anche ad ascoltare 20 nuovi album al mese, quindi mi è necessario (vabbè necessario..) per tenere questo ritmo visto che non sono mai a casa, ma mi viene da chiedermi quanti veramente ne hanno bisogno come me.
Perché ammetto che se non avessi questa smania di ascoltare musica nuova, il premium sarebbe inutile, 120 euro all'anno risparmiati.
E quindi a che serve il premium a chi si ascolta sempre le solite canzoni? A niente.
E come può reggersi un sistema che campa sul 10% (a voler essere ottimisti, credo) di sciroccati che come me hanno questa insana necessità di ascoltare sempre album nuovi mentre tutti gli altri scroccano giustamente (certo, beccando pubblicità) che pagare per qualcosa che tanto userai pochissimo non ha senso?
Considerando anche le royalty agli artisti che un mesi e un mese pure se ne lamentano, intendo.
Mi sono chiesto questo.