Questo succede secondo me perché in fin dei conti detesti il materiale di partenza, ed è una cosa strana, ed è un po' la forza di The Witcher 3, piace anche a chi odia i romanzi, lo dovrei scrivere sul retro di copertina
Il Geralt letterario è ancora più buffone involontario, più sarcastico, più reietto e meno figaccione, anche se le maghe se le bomba tutte per davvero.
Sapkowski non è molto originale ma ama reinventare gli archetipi, trasformando spesso e volentieri l'eroe, che per gran parte dei 4 libri principali viene addirittura messo sullo sfondo. E' un po' un fantasy adolescenziale che però mira al pubblico un po' più adulti con continue battute e situazioni che lo scrittore trova esilaranti e spesso lo sono, tu trovi insopportabili
PS: in blood and wine ad esempio, una delle prime quest, quella della
ecco, per me quella missione rappresenta un po' tutta la serie.