Topic: [Multi] The Witcher 3: Wild Hunt

[babaz]

Siamo a livelli psichiatrici...

[Cryu]

La verità è che pensi di non poterti fermare a riflettere un attimo su cosa fare perchè temi che ti si stampi Geralt sul pannello

Lascia stare, dopo ogni serata allo Strigo servono 2 ore di barra pulitrice. Dannato hud non dinamico

[Melchio]

Se durante una quest me ne si aprono altre 3 impazzisco. Con qualsiasi cosa proceda so che me ne sto lasciando dietro il doppio. Alla fine della serata sono più le cose che ho aperto di quelle che ho chiuso. Mi dimentico cosa stavo seguendo e perché, e cosa invece ho scelto di non seguire e perché. Invece di un senso di progressione ne provo uno di regressione e dispersione.
Pazzia

Che lavori nella mia stessa ditta e non ci siamo mai visti?!

[Raiden]

Io ho un VT20 da sei anni, e senza passare CD pulitori, immagini neve o amenità varie non ho mai avuto stampaggi di sorta sullo schermo.

Eventualmente abbassa luminosità e contrasto, vedrai che quel poco di ritenzione dell'immagine che c'è vai via mettendo per qualche minuto su un altro canale.

[The Metaller]

E' che soffro la sindrome di Dying Light. Se durante una quest me ne si aprono altre 3 impazzisco. Con qualsiasi cosa proceda so che me ne sto lasciando dietro il doppio. Alla fine della serata sono più le cose che ho aperto di quelle che ho chiuso. Mi dimentico cosa stavo seguendo e perché, e cosa invece ho scelto di non seguire e perché. Invece di un senso di progressione ne provo uno di regressione e dispersione. Nel mentre per strada continuo a vedere gente, nemici, tesori e mi copro gli occhi per non aggiungere carne alla carne.
Pazzia

Vieni da Skyrim no? Non l'ho giocato ma se è come i precedenti TES le quest lì ti saltavan addosso come uno sciame di cavallette. Dovresti essere "anestetizzato" alla cosa. Fatti le cosine con metodo, vai dove e come hai voglia e se hai dubbi, rileggiti il "sunto" della quest dal diario missioni. E qui capisco si ricada nel problema della vista.

Col cuore: secondo me infognarsi in un rpg di sto tipo senza una vista adeguata a farvi fronte è farsi del male, salvo che ti dai dei limiti, rinunci a pezzi di materiale fruibile e di dimensione fruitiva, e nonostante l'amputazione all'esperienza riesci comunque a trarne piacere e voglia di proseguire.

Naturalmente "sviste" come il fabbro missato sarebbero ingiustificabili pure per un cieco 

[Ruko]

Anche perché non è doppiato in italiano vero?

[Cryu]

Io ho un VT20 da sei anni, e senza passare CD pulitori, immagini neve o amenità varie non ho mai avuto stampaggi di sorta sullo schermo.

Eventualmente abbassa luminosità e contrasto, vedrai che quel poco di ritenzione dell'immagine che c'è vai via mettendo per qualche minuto su un altro canale.

Ma guarda, durante la fruizione normale non vedo nessuno stampaggio. Ma se faccio passare la barra, sul bianco-bianco viene fuori tutto. E non voglio sedimentare tracce fino a sporcare in modo indelebile il fondo del pannello. Il contrasto lo tengo già sotto i valori considerati ottimali, anche per via dei miei problemi. Ma resta comunque una gamma dinamica pazzesca, dannato bellissimo GT50

[Cryu]

Vieni da Skyrim no?

Skyrim è più concentrato, più orientato ai dungeon, più ludico in senso stretto. Infatti lo preferisco. Anche per quel senso mistico-naturalistico legato all'alta montagna. Anche se qui piano piano mi sta prendendo l'aspetto dark fiabesco. La quest dello spirito dell'albero mi è piaciuta assai.
Fatto sta che in Skyrim potevo imbucarmi in un sotterraneo e stare 2 ore concentrato su quello. Qui ad ogni incrocio c'è una tentazione nuova che mi manda ai pazzi.

[stepkanevra]

Finito nuovamente il Witcha 2 su 360 posso buttarmi, finalmente, su questo. Stavolta ho preso le scelte definitive, lato Iorveth, salvata Triss, lasciata fuggire Sheala, salvato il drago, salvato Iorveth, ignorato Letho. Spero che pur avendo giocato ogni Witcher su sistemi diversi possa importare le scelte di questo secondo nel terzo. Ricordo di si, o sbaglio?

Piccolo OT su TW 2: su 360 tecnicamente è ancora bellissimo da vedere, il combat system è ancora un mezzo legnetto come ricordavo (poi vengo da Bloodborne, voglio dire), ma mi pare che la cosa sia molto migliorata col terzo capitolo. Per il resto è stupendo, narrativamente, a livello di coinvolgimento, personaggi e ambientazioni. Flotsam e la foresta circostante sono stupende, peccato che poi la Polonia vera a livello di scenario si perda con la città di Vergen. Ma le campagne di Vizima non si battono: Polonia vera quella.

Volevo leggere tutti i libri prima di iniziare il 3, ma ho letto i primi 2 della saga e...mi hanno stufato. Molto lenti, alcune parti sono stra-allungate, troppo per me che non amo e non bazzico letteratura fantasy. Avevo apprezzato molto i primi due libri, le raccolte di racconti, peccato aver ceduto in favore della saga-mattonata sulle palle. Pazienza, la storia del Geralt videoludico è tantissima roba, rispetto per nonno Andrzej da cui tutto è partito ma dovrà accontentarsi dell'amore riflesso partito da CD Project Red.

Dopo 100 ore su Bloodborne e 120 su Metal Gear Solid V posso tranquillamente dedicare millemile ore all'esplorazione della Polandia fantasy, al ritmo di un Vesemir con l'artrosi.

[teokrazia]

Flotsam e la foresta circostante sono stupende, peccato che poi la Polonia vera a livello di scenario si perda con la città di Vergen. Ma le campagne di Vizima non si battono: Polonia vera quella.
care millemile ore all'esplorazione della Polandia fantasy, al ritmo di un Vesemir con l'artrosi.

A me Vergen aveva dato comunque moltissimo, complice un tema musicale che sembrava metterne a nudo l'anima, sussurrandoti i rimpianti e la tristezza che si potevano percepire in fondo al suo cuore di pietra.
Però sì, la vera witcheranza per me rimane quella di campagna e avevo finito per sentirne la mancanza.
Qui ne avrai a strafottere.

Più in generale, è un episodio che sembra voler recuperare il contatto con le origini.
Vuoi per ambientazioni, vuoi per personaggi, vuoi per tematiche, vuoi per ritmi [a un certo punto la main prenderà una piega molto Vizima, da quel punto di vista], vuoi per N omaggi non troppo velati come certe missioni, vuoi, infine, per aspetti creativi, come la colonna sonora, che è una roba zingarissima, che va a proprio a zappare tra le zolle, alla ricerca delle radici slave. \m/

[babaz]

Dat OST

[Fabrizio1701]

Volevo leggere tutti i libri prima di iniziare il 3, ma ho letto i primi 2 della saga e...mi hanno stufato. Molto lenti, alcune parti sono stra-allungate, troppo per me che non amo e non bazzico letteratura fantasy. Avevo apprezzato molto i primi due libri, le raccolte di racconti, peccato aver ceduto in favore della saga-mattonata sulle palle.

E' vero, dopo le due raccolte di racconti parte con il mega arco narrativo che dura per tutti i libri, e può risultare palloso, alcuni libri hanno seri problemi di ritmo.
Se piace il fantasy vale comunque la pena leggerli secondo me.

[stepkanevra]

A me Vergen aveva dato comunque moltissimo, complice un tema musicale che sembrava metterne a nudo l'anima, sussurrandoti i rimpianti e la tristezza che si potevano percepire in fondo al suo cuore di pietra.

Stupenda

E' vero, dopo le due raccolte di racconti parte con il mega arco narrativo che dura per tutti i libri, e può risultare palloso, alcuni libri hanno seri problemi di ritmo.
Se piace il fantasy vale comunque la pena leggerli secondo me.

Non sono un appassionato di romanzi fantasy in generale, ma apprezzando molto tutto l'impianto narrativo del Witcher di CD project, sia dal punto di vista della messa in scena sia da quello contenutistico (zero cliché del genere), ho provato a leggerne i libri da cui traggono ispirazione: laddove la saga videoludica mi ha tenuto letteralmente incollato la controparte cartacea mi ha stufato quasi subito, fatta eccezione per le raccolte di racconti. Non so spiegarmelo nemmeno io, ma è così. E si, i problemi di ritmo di cui parli sono davvero pesi: ricordo una descrizione minuziosa durante l'addestramento di Ciri, con tanti di quei tecnicismi da campione olimpico di scherma che metà basta.

[Cryu]

ricordo una descrizione minuziosa durante l'addestramento di Ciri, con tanti di quei tecnicismi da campione olimpico di scherma che metà basta.

Beo

[Panda Vassili]

la trilogia di Stalker e di The Witcher hanno sancito definitivamente la superiorità slava sul resto del mondo, il tema di Vergen me lo porto ancora nel cuore. A parte il primo che un po' è invecchiato, inutile dire di no, The Witcher 2 ha ancora senso di essere giocato perché più concentrato, per i personaggi di Dio, perchè é ancora una signora avventura, secondo me non è un rpg nel senso stretto del termine.

Sì metallo, era la bacheca, che rincoglionito, non le mappe da comprare. Il crafting imho non si può proprio skippare, ma onestamente non ho capito come lo stia giocando cryu, se non si accorge nemmeno  dove stanno i fabbri. 

Tra l'altro nonostante il passo indietro con gli omini rispetto a witchero 2, il passo avanti nel cs in tutto il resto è encomiabile: miglior bilanciamento dei segni, migliore gestione della "fatica", studio approfondito dei mostri con necessità di incontrarli, leggere il bestiario, tantissime volte ho messo il gioco in pausa e letto a cosa era debole il mostro,cosa conveniva utilizzare, insomma come combat system di gioco di ruolo TOP, pur con tutte le sue falle, è il punto di riferimento per il genere.