Topic: [Multi] The Witcher 3: Wild Hunt

[Diegocuneo]

Sì Diego, il gioco ha tre macro-finali e numerose piccole variazioni che riguardano i personaggi minori. Dei tre finali maggiori, due sono "positivi" in maniera diversa, uno è un disastro clamoroso. Quello di Naked.

Disastro clamoroso è la parola giusta
Paura...non pensavo potesse addirittura finir così

Eh, hai voglia, ci sono anche delle trollate clamorose dei polacchi riguardo una situazione in particolare che evito anche solo di sfiorare altrimenti (giustamente) mi uccidono qui nel thread, ma sto aspettando al varco che qualcuno ci caschi 

e no...dammi un indizio sotto spoiler,solo un indizio eh

[Scorreggione]

ti può sembrare strano.

In effetti si.

Strano anche per me vedere te che non hai giocato the witcher 3 spiegarci come si deve giocare.

[DRZ]

Strano anche per me vedere te che non hai giocato the witcher 3 spiegarci come si deve giocare.

M'anfatti non ho parlato né di TW3 né di come ci si debba giocare (premi start nella schermata iniziale, immagino), discutevo solo dellat tua bizzarra idea delle meccaniche tipiche degli rpg.

[Scorreggione]

Non è un'idea bizzarra, semplicemente quel tipo di rpg lì che ho elencato (e ce ne sono anche altri) in voga negli ultimi anni, così come gli open world action in generale, funzionano così.
Pure l'ultimo Batman per esempio. Piu' potenzi il personaggio e la batmobile piu' il gioco diventa facile.
Viceversa, se non potenzi nulla, arrivi verso la fine, se arrivi, che il gioco è piu' tosto del previsto.
Credevo fosse elementare, non immaginavo non ci arrivassi.

[Kairon]

Sì Diego, il gioco ha tre macro-finali e numerose piccole variazioni che riguardano i personaggi minori. Dei tre finali maggiori, due sono "positivi" in maniera diversa, uno è un disastro clamoroso. Quello di Naked.

Disastro clamoroso è la parola giusta
Paura...non pensavo potesse addirittura finir così

Eh, hai voglia, ci sono anche delle trollate clamorose dei polacchi riguardo una situazione in particolare che evito anche solo di sfiorare altrimenti (giustamente) mi uccidono qui nel thread, ma sto aspettando al varco che qualcuno ci caschi 

e no...dammi un indizio sotto spoiler,solo un indizio eh

Team spoiler finale anche io. Sotto il prossimo spoiler metto il mio

Spoiler (click to show/hide)

Dopo aver ucciso Eredin permetto a Ciri augurandole buona fortuna di entrare nel portale per fermare Biancaneve. Lei va, poi il portale si richiude senza che lei faccia ritorno. E' morta? Chissà. Geralt comunque la crede perduta per sempre. Una settimana dopo al tramonto arriva alla palude per sventrare l'ultima strega sopravvisuta e recuperare la collana da Witcher che era stata rubata a Ciri. Affranto in contemplazione dell'ultimo ricordo di Ciri viene assalito da tutti i mostri della palude.Nel frattempo l'impero di Nilfgaard conquista il mondo.

Che finale è? Quello negativo o quello così così?

[DRZ]

Non è un'idea bizzarra, semplicemente quel tipo di rpg lì che ho elencato (e ce ne sono anche altri) in voga negli ultimi anni, così come gli open world action in generale, funzionano così.
Pure l'ultimo Batman per esempio. Piu' potenzi il personaggio e la batmobile piu' il gioco diventa facile.
Viceversa, se non potenzi nulla, arrivi verso la fine, se arrivi, che il gioco è piu' tosto del previsto.
Credevo fosse elementare, non immaginavo non ci arrivassi.

Non è elementare, detta così è una roba che farebbe storcere la bocca pure a Jacques de La Palice se fosse vivo e non morto: in pratica, correggendo la tua affermazione iniziale secondo cui gli rpg sono fatti così, hai detto che ad essere fatti così sono i giochi mal bilanciati e facili... ergo pure TW3 è mal bilanciato e facile.

Apposto, mi fa piacere che si sia raggiunta una conclusione in comune!

[Scorreggione]

Non è una questione di bilanciamento. Il gioco offre a tutti la possibilità di giocarci e sperimentare l'approccio piu' garbato. Semplice.
E' appagante essere martello quando in precedenza si era incudine.
Che potenziamenti sarebbero se il nemico che affronto ma mano continua a farmi il culo?
Il bello è proprio che prima le prendo, dopo sono io a farle prendere.
Mi sta bene così.

Esempio. Castlevania SOTN. Gran gioco, ma l'ultimo boss, Dracula, che sulla carta dovrebbe farci il culo, è il piu' facile se arriviamo lì con un arsenale completo e potenziato a 1000. Chiaro così?
E' sbilanciato? E' un brutto gioco? No. All'inizio le prendi dopo le dai. Semplice.

[Il Gladiatore]

Grazie a tutti per i consigli! 

[babaz]

Grazie a tutti per i consigli! 

si ma adesso aspettiamo trepidanti il pamphlet sull'opera dei polacchi

[SalemsLot]

A me sembra dopo quasi 10 ore, quasi un Gta fantasy con lo sviluppo del personaggio ed equip da rpg. Enorme mappa e tante cose da fare. Per me gli rpg erano quelli con scontri a turno alla final fantasy dei tempi d'oro. Nessun open world. Questo e i vari giochi alla obllivion mi sembrano molto action. Prima che qualcuno lo dica, no non sto saltando nessun dialogo e seguo trama e secondarie.
Quindi per me resta un rpg 50% e action 50%.
E poi lo sviluppo del pg e delle armi oramai ce l'hanno parecchi giochi non classificati rpg. Dying Light ad esempio.
Confermo anche io livello di difficoltà settato verso il basso.
Quale sarebbe la definizione e le caratteristiche di un rpg per voi, sentiamo?

[Scorreggione]

L'rpg ha varie ramificazioni. Per esempio non si può confrontare un jrpg a turno con un rpg in tempo reale di scuola occidentale.
Le mappe enormi sono presenti ormai nella maggior parte degli open world, anche un assassin's creed a caso ne ha una vasta e completamente esplorabile con una marea di cose da fare.
L'elemento di crescita e sviluppo del personaggio, ormai è quasi una costante in ogni gioco, anche che non sia rpg, ma non per questo si possono fare paragoni.
GTA è una cosa. The Witcher, un'altra. Hanno pochissimo in comune.
Nel secondo caso la serie nasce e si consolida come rpg. Che altri giochi abbiano ereditato alcune caratteristiche in comune, non fa testo.
RPG è acronimo di role playing game e si presume che alla base ci siano dialoghi, scelte multiple, decisive.
E in the witcher ciò è la prerogativa. La percentuale che stabilisce il divario con i combattimenti è nettamente maggiore a mio parere.

[Panda Vassili]

Io sono stato azzurro di sci

[SalemsLot]

Quindi l'elemento caratterizzante per essere un gioco di ruolo è una trama molto articolata e con scelte da fare? Avevo una idea diversa della sua definizione. 

[Scorreggione]

In un rpg ogni scelta deve avere un effetto decisivo, radicale sia sul personaggio giocante, che sui npc e sull'universo circostante. Non sempre è possibile per ovvi motivi. Ma dipende cmq dalla tipologia dell'rpg, come già detto.
Un diablo 3 per esempio è diverso e non paragonabile ad un the witcher o un final fantasy.
Hanno fini e meccaniche differenti.

[DRZ]

non paragonabile ad un the witcher o un final fantasy.

Continuano a partorire frasi del genere te prima o poi evochi l'armata delle tenebre.