Si, la questione però era un pò diversa, perchè quello che descrivi tu ha a che fare con le diverse opzioni di dialogo e di risoluzione di una quest, nel caso che ho citato io invece può capitare che uno uccida l'obiettivo finale della quest senza che questa gli sia stata assegnata, ovvero nessuno ti ha chiesto di aiutarlo a fare una cosa, tu la fai e da quel momento in poi la quest è come se non esistesse più, o viene indicata come fallita in determinati punti (parla col tizio, segui le tracce ecc...).
L'imprevedibilità va bene, ma in un titolo del genere dove grande cura è stata riposta nel rapporto con gli npc piuttosto che nel poter esplorare cazzeggiando senza meta, sembra che ci sia una strada per potersi godere appieno i contenuti che limita appunto l'esplorazione libera, e forza in un certo senso a seguire un iter "logico", fatto di interazione con i personaggi e soltanto poi di risoluzione dei loro problemi.
Che volendo ha un senso, un Witcher caccia mostri a pagamento, andarsi a cercare i guai senza che nessuno ti abbia promesso una ricompensa per farlo non è molto furbo...