Complice il fatto che sto leggendo i libri, il recente movimento attorno alla serie TV e il periodo di moscianza, mi sto approcciando all'idea di giocare Blood & Wine.
Approcciare = l'ho reinstallato e dato una spupacchiata all'aria che tira.
Cribbio, non mi ricordo una mazza. E dei controlli, e soprattutto delle dinamiche del gioco e dell'interfaccia.
Tempo un paio d'ore con ogni probabilità mi sarò completamente acclimatato, ma ora come ora mi sento così...
Però, signori, pur con tutte le concessioni al mainstream del caso, 'sto gioco c'ha una personalità enorme e il sapore genuino delle cose speciali. Minchia.
Rimane da capire se lo giocherò...
- dopo Wolfenstein: Youngblood, da cui mi aspetto il peggio, ma è un FPS e c'ho sempre voglia di sparare
- dopo Wolfenstein: Youngblood e Hollow Knight, che avevo tipo iniziato al day one, per strimmarlo su Multiplayer.it, mi ispirava tantissimo e da allora ce l'ho in canna, tra i pruriti da togliermi
- sulla mia config, dove ormai devo tirar giù qualcosina e farmi la bocca a qualche calo o su GeForce Now, dove non solo è un burrissimo super-reattivo sparando tutto, compreso Hairworks, ma ho scoperto pure riconoscermi il DSR e posso giocarlo anche a 2560x1440 continuando a trovarlo un burrissimo super-reattivo. Ma in questo caso dovrei rinunciare al mio save [e qui, spiace, ma quasi quasi...], all'Immersive Cam [e qui concretamente spiace di più] e al tweak del mipmap [sostanzialmente irrinunciabile, che io quella cotta di maglia di Geralt prona alla fuzzyness non la riesco a non notare, anche se relegata in un angolino]
- dopo che
@Xibal ci avrà mostrato la via della spada, facendomi sentire sfidato