Spesso si critica la scarsa profondità dei videogiochi.
Ho finito ieri l'ultimo Batman, che è anche un bel gioco, trovando però assolutamente pretestuoso l'allungamento della broda con tutta una serie di orpelli accessori abbastanza trascurabili (pompieri and so ma soprattutto enigmista e sfide come se piovessero).
Ecco lodato sia Witcher che non allunga nulla, anzi, il contrario, tirare a diritto si può, ma a scapito di perdersi robe succosissime e gustose.
Con una trama assolutamente spettacolare che si integra anche con vicende che paiono di primo acchito di poco conto ma poi sono tutt' altro.
Per me Witcher 3 ha segnato il passo, con questa roba credo che da qui in avanti tutti gli sviluppatori dovranno confrontarsi.