quindi dico, di cosa stiamo parlando? giannino ha "truffato" tutti e ne ha pagato le conseguenze mò basta però, non è ne un martire ne un farabutto della peggior risma ma sicuramente non può e non deve stare alla testa di questo movimento. se vi piace il programma date una chance a qualcosa di nuovo, se non vi piace sapete già, a parte grillo, chi c'è e cosa vi potrà offrire.
Si ma prima era anche lui garante del programma, e quindi c'era fiducia perché lui sembrava una persona seria competente e coerente.
Ora chi garantisce per lo stesso programma?
Gli altri personaggi che citi non li conosco, conosco solo Boldrin e mi pare avesse detto che aveva da fare negli Stati Uniti.
Io che ne so che gli altri non siano peggio di lui, prima che succedesse questo lo elogiavano tutti, ora allo stesso modo elogiate chi è rimasto. Che fiducia dovrei avere?
Come difenderete la prossima gaffe?
E'vero che gli altri fanno peggio, ma non abbiamo bisogno di altre persone poco serie proprio perché ce ne sono già parecchie.
bisognerebbe approfondire. ormai non metto più la mano su nessuno ma il fatto che
- i fondatori siano tutti stimati a livello internazionale e con titoli confermati -sigh- (può dire tanto o può dire niente ma così è)
- le regole di trasparenza sono condizione necessaria per tutti i candidati. tutti noi abbiamo aderito a riparteilfuturo.it quindi garanzie di non avere pendenze, trasparenza sui patrimoni e tante altre belle cose
- nello statuto è vietata la somma di incarichi, i due mandati ecc ecc (se poi vogliamo fare a gara con grillo su chi c'è la più lungo in questo senso facciamo pure, bene che ce l'abbiamo entrambi per me).
- si corre da soli, al di là della stampa che ci vede isolati perchè nessuno ci voleva e non per le nostre regole sulla trasparenza e sul programma. vorrei soffermarmi su questo punto perchè è abbastanza importante. prendere il 4 a livello nazionale o il 2 o meno (adesso non ricordo) se assieme ad un gruppo già presente in parlamento non è banale. infatti assistiamo a cose al limite del ridicolo come i radicali con storace nel lazio (che per amore di cronaca, ricordo che l'accordo alla fine non si fece). boldrin, che è un talebano, da subito disse che non ci si poteva alleare con nessuno mentre giannino su questo era più "morbido". poi passo la linea boldrin considerate anche le modifiche (pari a 0) che eravamo disposti a fare al nostro programma. se qualcuno dei big era interessato alla poltrona, col piffero che si andava da soli.
apro parentesi: sentire tutti parlare adesso di reddito di cittadinanza, impignorabilità prima casa (idea di grillo), dismissioni pubbliche e taglia alla spesa improduttiva (idea di Fare) è semplicemente vergognoso, una presa per il culo agli italiani al pari della lettera del buon Berlu.
-la classe dirigente nostra, in via di formazione, per ora sappiamo che nessuno ha pendenze con la giustizia e che non sono politici di corso. sui titoli di studio non ci metto la mano
i punti di forza ci sono. se un manager in un'azienda è bravo (giannino) ma durante le convention millanta titoli che non ha e un altro manager dice, guarda che così non fa, troverai aziende che diranno all'uno o all'altro di andarsene o di tacere. noi abbiamo detto di andarsene ed era l'unica cosa da fare per me. poi sono d'accordo che non dovrebbe essere giannino a dire che le cose andavano fatte così, che viste le basi del movimento era giusto che lui dimettesse perchè le stesse regole che vogliamo applicate agli altri devono essere applicati a noi. dimettiti e basta, fuori dalla scena e non chiederai mai abbastanza scusa per chi si è speso elogiando la tua persona.