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Chi voterai alle prossime elezioni politiche?

Partito Democratico
30 (20.4%)
Popolo della libertà
6 (4.1%)
Scelta civica - Con Monti per l'Italia
9 (6.1%)
Rivoluzione Civile
3 (2%)
Movimento 5 Stelle
64 (43.5%)
Altri
12 (8.2%)
Scheda Bianca
2 (1.4%)
Scheda Nulla
6 (4.1%)
Fare per Fermare il Declino
15 (10.2%)

Totale votanti: 146

Autore Topic: The Elezioni Place (ovvero: chi vince perde)  (Letto 117849 volte)

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Offline Drone_451

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Re: The Elezioni Place (ovvero: chi vince perde)
« Risposta #660 il: 15 Feb 2013, 16:14 »
Che ha cambiato idea come veronesi

http://www.youtube.com/watch?v=1T0Bp1ltFmA

Ma quindi? Tu dicevi che con Giannino "si torna al nucleare", io ti dico "no".


se uno non riesce a fottermi perchè nel mentre scivola su una buccia di banana non vuol dire che poi diventa mio amico
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Offline Shape

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Re: The Elezioni Place (ovvero: chi vince perde)
« Risposta #661 il: 15 Feb 2013, 16:15 »
@M_d_M: Lo so, ma nessuna delle due liste mi convince a pieno, quindi scelgo quella avrà maggiori probabilità di superare lo sbarramento.
Poi magari alle prossime elezioni si vedrà.

Offline FrenkT

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Re: The Elezioni Place (ovvero: chi vince perde)
« Risposta #662 il: 15 Feb 2013, 16:16 »
Giannino difendeva il nucleare perché stava culo e camicia con il centrodestra, secondo me bisognerebbe avere la sincerità di ammetterlo.
Infatti, rivolgiamoci a luoghi comuni e impressioni piuttosto che giudicare sul merito della questione...

Offline M_d_M

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Re: The Elezioni Place (ovvero: chi vince perde)
« Risposta #663 il: 15 Feb 2013, 16:25 »
se uno non riesce a fottermi perchè nel mentre scivola su una buccia di banana non vuol dire che poi diventa mio amico

Ma per favore... Sono argomentazioni sommarie. Aria fritta. Tu dici "ah, con Giannino si torna al nucleare, bla bla" quando invece così non è. E' un po' come chi contesta Grillo dicendo "eh ma una volta sfasciava i computer". Si leggono programmi e si discutono nel merito, altrimenti è come votare a caso.
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armandyno

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Re: The Elezioni Place (ovvero: chi vince perde)
« Risposta #664 il: 15 Feb 2013, 16:27 »
Giannino difendeva il nucleare perché stava culo e camicia con il centrodestra, secondo me bisognerebbe avere la sincerità di ammetterlo.
Infatti, rivolgiamoci a luoghi comuni e impressioni piuttosto che giudicare sul merito della questione...

no dai non te la prendere  :D. Piuttosto, alla luce di quello che ho sentito nel video e letto nel link del Fatto, potresti spiegarmi come Giannino ha pensato di risolvere il problema della carenza di energia di cui parlava, che secondo lui poteva essere colmata molto probabilmente solo con l'energia nucleare?
Manca un piccolo pezzo logico, poi mi ha convinto.

Offline Seppia

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Re: The Elezioni Place (ovvero: chi vince perde)
« Risposta #665 il: 15 Feb 2013, 16:33 »
A me sfugge come le stesse persone (o almeno così ricordo, se ricordo male mi autocospargo il capo di cenere e mi rintano) che criticavano alcuni propositi di grillo, cioè i due mandati, niente finanziamenti ai partiti, tetto alle retribuzioni, niente accumuli di cariche, oggi si schierano a favore di Giannino (che rispetto eh, anche io sono per la spallata) che sostanzialmente propone le stesse cose (e altre ovviamente). Ricordo all'epoca che si diceva che era stupido interrompere il lavoro di un politico di successo dopo due mandati, che era illiberale mettere un tetto agli stipendi (comunisti!!!! Mi pare di ricordare qualche discussione anche su marchionne, per esempio) e poche pagine fa si continuava a dire che è stupido togliere i finanziamenti ai partiti. Ora invece è tutto un W Giannino, voto o voterei per lui! Non mi torna qualcosa. O forse ricordo male, può essere.

come dice giustamente Free, non sono certo quelle le ragioni per cui ho votato Fare.
ci sta che uno non sia d'accordo con certi punti del programma del partito che sceglie di votare (esempio per me: i finanziamenti ai partiti), ma uno soppesa i pro ed i contro e decide.
per me con Fare i pro sono:

- gente competente che sa di quello che parla
- niente proposte roboanti ed irrealizzabili
- gente (Giannino) che ha dimostrato negli anni competenza e coerenza

i contro:
- un filo troppo liberisti
- non mi viene in mente altro di particolarmente rilevante

in Fare non ci sono proposte come queste di grillo, alla faccia del copiaincolla:
- Abolizione delle scatole cinesi in Borsa (ma cosa vuol dire? :D ma poi che fai? esproprio proletario di aziende?)
- Abolizione della legge Biagi (anzi Fare si propone di rendere il mercato del lavoro piu' flessibile)
- Impedire lo smantellamento delle industrie alimentari e manifatturiere con un prevalente mercato interno (come? con sussidi? con protezionismo? non vedo alternative e sono follia pura)
- Vietare gli incroci azionari tra sistema bancario e industriale (dove vive sta gente? nella foresta degli alberi del sapone?)
- Introdurre la responsabilità degli istituti finanziari sui prodotti proposti con una compartecipazione alle eventuali perdite (poi pero' se l'utente ci guadagna che fa? si da una fetta alla banca? bisogna mettere regole sul come funzionano le banche e cosa possono fare - reintroduzione della separazione tra banche commerciali e banche d'affari, lo dico da due tre anni -, ma mica ste minchiate)
- Abolizione delle stock option (certo :yes: )

come vedi (e come puo' vedere chiunque dotato di senno e/o voglia di leggere) le differenze sono ENORMI in materia economica, che in caso nessuno se ne fosse accorto e' un po' la cosa piu' importante oggi.

Riassuntatemi Giannino.

stessa voglia di nuclearizzare l'esistente status quo dei Grillini, solo con persone serie e senza punti di programma deliranti

Il voto a "Triple M" - Mario Monti Merda, quello si che è perso.

scusa mi sono permesso di mettere la cosa in evidenza
"Se vuoi lavorare con i piedi in mostra vai a vendere il cocco in spiaggia"
Cit. Vn Vomo Givsto

Offline keigo

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Re: The Elezioni Place (ovvero: chi vince perde)
« Risposta #666 il: 15 Feb 2013, 16:43 »
non c'era anche una simpatica sui derivati? Quella sull'università pure è bellissima.
chi semina vento raccoglie sfaccimma
ma chi me lo fa fare?!? il petrolio è una figata.

Offline Drone_451

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Re: The Elezioni Place (ovvero: chi vince perde)
« Risposta #667 il: 15 Feb 2013, 16:59 »
se uno non riesce a fottermi perchè nel mentre scivola su una buccia di banana non vuol dire che poi diventa mio amico

Ma per favore... Sono argomentazioni sommarie. Aria fritta. Tu dici "ah, con Giannino si torna al nucleare, bla bla" quando invece così non è. E' un po' come chi contesta Grillo dicendo "eh ma una volta sfasciava i computer". Si leggono programmi e si discutono nel merito, altrimenti è come votare a caso.

va bene, allora prendiamo un punto a caso del programma

http://www.fermareildeclino.it/fare/approfondimento-sulla-scuola

leggiti tutto 'sto pistolotto e vedi con quanta cura si vuole riformare la scuola pubblica per aumentare il rendimento.

Si lamenta che i maestri guadagnano poco. Allora si smettesse di dare soldi pubblici alla scuola privata (è privata no?)  e visto che il privato da noi è in maggior parte in mano alla chiesa magari cominciassero a pagare un pochino di tasse.

Questa è roba solida e si può scrivere in quattro righe invece che papiri di cazzate.

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Offline FrenkT

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Re: The Elezioni Place (ovvero: chi vince perde)
« Risposta #668 il: 15 Feb 2013, 17:00 »
Giannino difendeva il nucleare perché stava culo e camicia con il centrodestra, secondo me bisognerebbe avere la sincerità di ammetterlo.
Infatti, rivolgiamoci a luoghi comuni e impressioni piuttosto che giudicare sul merito della questione...

no dai non te la prendere  :D. Piuttosto, alla luce di quello che ho sentito nel video e letto nel link del Fatto, potresti spiegarmi come Giannino ha pensato di risolvere il problema della carenza di energia di cui parlava, che secondo lui poteva essere colmata molto probabilmente solo con l'energia nucleare?
Manca un piccolo pezzo logico, poi mi ha convinto.
Il pezzo logico sta nel fatto che nell'articolo il discorso è limitato all'Italia mentre nel video si parla di politiche energetiche in assoluto, e quindi applicabili a tutto il mondo. Nel video infatti non dice che l'Italia deve passare al nucleare, ma che, davanti a una crescita esponenziale della richiesta di energia a livello mondiale è impensabile dire che il nucleare sia il male assoluto e che debba essere bandito. E non lo dice perché fa gli interessi dei "poteri forti", ma perché non esistono dati che supportino le tesi di chi sostiene che produrre l'energia col nucleare è il metodo più pericoloso.

Offline FrenkT

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Re: The Elezioni Place (ovvero: chi vince perde)
« Risposta #669 il: 15 Feb 2013, 17:04 »
va bene, allora prendiamo un punto a caso del programma

http://www.fermareildeclino.it/fare/approfondimento-sulla-scuola

leggiti tutto 'sto pistolotto e vedi con quanta cura si vuole riformare la scuola pubblica per aumentare il rendimento.

Si lamenta che i maestri guadagnano poco. Allora si smettesse di dare soldi pubblici alla scuola privata (è privata no?)  e visto che il privato da noi è in maggior parte in mano alla chiesa magari cominciassero a pagare un pochino di tasse.

Questa è roba solida e si può scrivere in quattro righe invece che papiri di cazzate.
Potrebbe essere roba solida se fosse riportato qualche dato. Quanti sono i soldi che vengono dati alla scuola privata? Quanto fa il rapporto (soldi alla scuola privata)/(numero insegnanti scuola pubblica)? Perchè se il risultato è 20€ allora non c'è niente di solido.

Offline keigo

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Re: The Elezioni Place (ovvero: chi vince perde)
« Risposta #670 il: 15 Feb 2013, 17:04 »
se uno non riesce a fottermi perchè nel mentre scivola su una buccia di banana non vuol dire che poi diventa mio amico

Ma per favore... Sono argomentazioni sommarie. Aria fritta. Tu dici "ah, con Giannino si torna al nucleare, bla bla" quando invece così non è. E' un po' come chi contesta Grillo dicendo "eh ma una volta sfasciava i computer". Si leggono programmi e si discutono nel merito, altrimenti è come votare a caso.

va bene, allora prendiamo un punto a caso del programma

http://www.fermareildeclino.it/fare/approfondimento-sulla-scuola

leggiti tutto 'sto pistolotto e vedi con quanta cura si vuole riformare la scuola pubblica per aumentare il rendimento.

Si lamenta che i maestri guadagnano poco. Allora si smettesse di dare soldi pubblici alla scuola privata (è privata no?)  e visto che il privato da noi è in maggior parte in mano alla chiesa magari cominciassero a pagare un pochino di tasse.

Questa è roba solida e si può scrivere in quattro righe invece che papiri di cazzate.

quindi una maggiore formazione NON sta in una più efficiente selezione dei professori, nel pagarli meglio (perchè uno bravo attualmente NON sceglie di fare il professore se può fare altro), nel fare in modo che il sistema non venga distorto per premiare gli incapaci (che poi formeranno una classe di incapaci), ma premiare i migliori. Ovviamente no, che sono ste cazzate? Troppa logica.



La soluzione sarebbe: DIAMO PIU SOLDI ALLE SCUOLE! così invece di fare in modo che gli alunni sappiano più matematica e siano capaci sul mondo del lavoro, avremo presidi che possono dare più incarichi alle amanti..
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Offline Drone_451

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Re: The Elezioni Place (ovvero: chi vince perde)
« Risposta #671 il: 15 Feb 2013, 17:08 »

quindi una maggiore formazione NON sta in una più efficiente selezione dei professori, nel pagarli meglio (perchè uno bravo attualmente NON sceglie di fare il professore se può fare altro), nel fare in modo che il sistema non venga distorto per premiare gli incapaci (che poi formeranno una classe di incapaci), ma premiare i migliori. Ovviamente no, che sono ste cazzate? Troppa logica.



La soluzione sarebbe: DIAMO PIU SOLDI ALLE SCUOLE! così invece di fare in modo che gli alunni sappiano più matematica e siano capaci sul mondo del lavoro, avremo presidi che possono dare più incarichi alle amanti..

eh?  :)
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Offline Drone_451

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Re: The Elezioni Place (ovvero: chi vince perde)
« Risposta #672 il: 15 Feb 2013, 17:10 »
Potrebbe essere roba solida se fosse riportato qualche dato. Quanti sono i soldi che vengono dati alla scuola privata? Quanto fa il rapporto (soldi alla scuola privata)/(numero insegnanti scuola pubblica)? Perchè se il risultato è 20€ allora non c'è niente di solido.

223 milioni nel 2013

per favore non scadiamo nel delirio
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Offline keigo

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Re: The Elezioni Place (ovvero: chi vince perde)
« Risposta #673 il: 15 Feb 2013, 17:14 »
non si tratta di soldi si tratta di design del sistema.

Sinceramente i professori italiani (a tutti i livelli) sono attualmente scelti tra gli individui più mediocri della società. E probabilmente è sempre stato così. Gente che se fosse stata un po' meglio avrebbe fatto altro.

Bene per me c'è bisogno che questo sistema cambi. Perchè la formazione è il punto centrale della crescita di un'economia (Lucas).
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Offline Giobbi

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Re: The Elezioni Place (ovvero: chi vince perde)
« Risposta #674 il: 15 Feb 2013, 17:23 »


Pizzarotti ha fatto delle promesse che dovrá mantenere nell'arco della legislatura, non in pochi mesi..
Sul discorso "quoziente parma" (Giobbi puó correggermi) se non erro a fronte di una spesa per il comune di 500 mila euro ne ha redistribuiti alla popolazione solo 28000 chi  con un minimo di buonsenso non lo avrebbe eliminato?

Sì il quoziente Parma faceva comodo ovviamente ma:

- Faceva molta scena con spesa solita altissima per consulenze e creazione ad amici degli amici

- Facendo molta scena il costo per il Comune (quindi tasse) era molto più alto di quanto veniva poi effettivamente elargito/ridistribuito sotto forma di sconti sulle rette scolastiche.

In sostanza pagavano tutti per mantenere i consulenti amici etc.. e avvantaggiare poi in piccola parte alcune famiglie (chi deve mandare i figli all'asilo)

---

La politica in concreto dei 5 stelle é questa: pragmatica, senza fronzoli, servizio civile dato che sanno che non restano quindi possono andarci pesante sul versante etico/amministrativo. Che poi venga super giù stravolto spesso dalla stampa sono problemi vostri (ovvero di chi non vive la cosa e per forza di cose gli arrivano info di seconda mano).
Finché dura sono un toccasana e lo sarebbero anche a livello nazionale molto più del supposto vincitore bersani con le solite alleanze furbette e i soliti politici guasconi.

Ecco ci si può aspettare le genialate dai 5 stelle?
NO
Per quello va benissimo Berlusconi ma probabilmente l'italia di genialate magnasoldi che sono aria fritta o per vantaggio di pochi non ha proprio bisogno ora.

Finché dura (ovvero spero Favia etc... non vengano rieletti altrove perché si può anche comprendere la disperazione ma il funzionamento dei 5 stelle é altro)

I programmi elettorali lasciamoli lì che hanno scopo di prender voti, a cominciare da Berlusconi Bersani Di Pietro copiaincollaGiannino e compagnia.
Il programma 5 stelle é frutto della organizzazione pseudo democratica del movimento, ovvero idee degli aderenti che son state votate e son passate.
Ma poi il lavoro concreto degli stessi é tutt'altro, l'idealismo (aiuto i marziani) lo perdono velocemente per un pragmatismo etico.