Ho detto "liberale", non "liberista".
hai ragione ferro, edito subito. Ma non ho dormito tutta la notte ed inizio a pagare il peso.
Poi oh non stiamo parlando di lauree, stiamo parlando di percorsi accademici d'eccellenza.
La laurea non serve a niente, ma lo studio dietro una determinata materia (che si traduce poi in pubblicazioni, ricerche e progressi nel campo): SI!
cristo santo è così chiaro che gli italiani non votano berlusconi perchè "è un uomo in grado di gestire il paese", ma perchè nella sua mediocrità si sentono:
a) rappresentati
b)quasi meglio di lui
e quindi possono coltivare la speranza che "alla fine non ci vuole poi chissà che per fare il capo del governo". Una specie di super reality.
Mentre il professore, l'eccellenza, viene vista con diffidenza. Manco fosse la prova esistente che per arrivare a determinate cariche sia necessario possedere conoscenze e competenze che non tutti possono avere. E quindi via di antipatia. Luoghi comuni. Lotte ideologiche, distorsioni e semplificazioni della realtà.
Ma possiamo mai sempre affidare il paese ad una massa di stronzi che non sanno come manovrare qualcosa che è - di fatti - troppo complicato per loro?