Sto virando pure io verso FARE, ma fin quando non li vedo un minimo in azione non posso fidarmi solo a parole.
Sembrano gente apposto, con titoli di studio, ma senza l'arroganza tipica di chi ha il titolo e tu invece no, quando parlano si fanno capire e non sembra che siano manipolati da qualche agenzia di comunicazione, sono abbastanza spontanei, e poi in ultimo sembrano molto competenti.
Il fatto è che se non sei mai stato in parlamento o al governo per quanto puoi avere volontà buona fede e ottime idee non puoi mai dire quello che puoi o non puoi fare, perché devi scontrarti con le forze e le resistenze che ci sono (e sono tante).
Quindi per dire, posso pure votarli, ma sono scettico.
anch'io sono in ansia per come reagiranno alla vita parlamentare ma:
- il vincolo di max due mandati
- il tetto alle retribuzioni
- i garanti del programma
- il no al finanziamento ai partiti attuale. (altre proposte:
http://www.confedir.it/pa/wp-content/uploads/01-10-12-FERMARE-IL-DECLINO-PROPOSTA-PEROTTI.pdf- l'impossibilità di migrare una volta eletti con FARE. L'elettore ha un voto solo quindi i 140 e passa che in questi mesi hanno cambiato casacca saranno un ricordo lontano. ti dimetti e poi fai quello che vuoi.
- no all'accumulo di cariche.
e altro che trovi nel sito di Fare, funzioneranno da calamità in positivo di quelle persone che vogliono mettersi al servizio del Paese e non viceversa e ce ne sono tante. come dice il ns candidato alla regione lombardia Pinardi, quando quelli della lega gli danno del populista e demagogo per proporre il taglio degli emolumenti lui ricorda che ci sono fior di persone qualificate che sarebbero disposte a mettersi al servizio del paese per 1/4 di quello che prende questa gente. è finita la pacchia o almeno lo spero.
per quanto riguarda il passato presso le testate giornalistiche "avverse", non dimentichiamo che Giannino era ed è un giornalista che ha dalla sua il fatto di aver lavorato sempre preservando e dichiarando le sue opinioni e mai al servizio dell'editore come i sallusti del caso.
se qualcuno avesse tempo e voglia, sugli archivi di radio radicale si può trovare il trascorso di giannino dall'86 ad oggi. nemmeno il PDL ha argomenti se non dire che è un clown. l'inverso non ha bisogno di essere nemmeno discusso.