Io una cosa che ho sempre pensato è:
'Vuoi guidare una nazione? Benissimo, per la durata dell'incarico diamo dove vivere a te e alla tua famiglia, diamo da mangiare a te e alla tua famiglia, diamo servizi gratuiti a te e alla tua famiglia; non pagherai tasse, non avrai spese, non avrai un conto in banca, non farai altri lavori.
MA, non riceverai nemmeno un euro di stipendio. In orario di lavoro la tua vita privata non esiste più, adesso sei un uomo pubblico. Il tuo scopo è servire e guidare il paese al meglio delle tue capacità, al netto di ogni interesse personale. Lo fai per il bene degli altri, per il futuro dei tuoi figli.
Se accetti, queste sono le condizioni.'
O comunque, quello che voglio esprimere è l'idea. Non sarebbe un buon sistema?
Ottimo sistema.
A grandi linee era il sistema della democrazia ateniese: una democrazia ristretta, di gente in linea di massima colta e benestante, che non aveva bisogno e non aveva retribuzione.
Non si inventa nulla, spesso la soluzione è dietro di noi, basta guardarsi alle spalle.
Sarebbe sicuramente una democrazia più selettiva, ma paradossalmente più democratica.
L'attuale democrazia invece, è il meno democratico dei sistemi di governo: una farsa.
La costituzione non viene quasi mai applicata: una farsa anche quella.
Secondo la costituzione, ad esempio, è il presidente della repubblica che, una volta affermatasi una maggioranza sceglie tra le sue fila un esponente che possa rappresentarla come presidente del consiglio.
Oggi invece abbiamo un presidente del consiglio già scelto a priori in caso di vittoria, ed ecco che una figura teoricamente decisiva come il presidente della repubblica resta una macchietta che si limita quasi esclusivamente ad essere espressione di un sistema folkloristico.
Io voterò Movimento 5 stelle, perchè sono stufo.
Sono stufo di una classe dirigente inadempiente della costituzione, ignorante e lorda.
Porci ingrassati, espressione di generazioni vetuste e di un cambio generazionale per troppo tempo rimandato.
Voto il movimento perché è appunto un movimento di protesta, non come la Lega, come le critiche strumentalizzate vanno a dipingerlo: dov'è l'aspetto xenofobo, scissionista e troglodita del movimento padano? Io faccio fatica a vederlo.
Voto il movimento perché il suo programma è stato deciso a maggioranza dalla gente sul blog di Beppe Grillo (dicasi vera democrazia diretta) e per il 40% è composto da normative e standard europei già applicati altrove da anni, tranne che nel nostro bel e recidivo paese.
Tuttavia, pur votandolo, certe cose non mi vanno giù: il ruolo di grillo di suprema potestas, come una sorta di Padre/Padrone. Perché non consentono di andare agli esponenti in televisione, facendo conoscerne le idee anche a quei potenziali elettori che non stanno dietro al web e al suo blog? Prima o poi un compromesso televisivo dovranno raggiungerlo se fanno numeri consistenti. Perché non far scegliere in merito con un referendum sul suo blog invece che applicare la direttiva del Grillo?
Questi dubbi permangono, tuttavia il mio voto andrà a loro, sperando in un rinnovamento di classe politica fin troppo rimandato. Magari loro si riveleranno domani simili ai politici di oggi, ma il beneficio del dubbio, oggi, è un lusso che fa propendere la bilancia a loro favore.